rassegna stampa

Blitz all’alba: 9 arresti, più di 20 indagati. Ai domiciliari anche il presidente di Acea

Un sistema di corruzione "pulviscolare" ha portato in carcere Luca Parnasi, patron del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, con approvazioni ottenute a suon di mazzette

Redazione

Parnasi e cinque suoi collaboratori sono finiti in manette ieri all'alba. Il numero 1 di Eurnova è finito dietro le sbarre per un sistema di corruzione "plurivascolare", che ha ottenuto approvazioni per la costruzione dello Stadio della Roma a suon di mazzette. Ai domiciliari, scrive Allegri su 'Il Messaggero',  il presidente di Acea Luca Lanzalone, he ha seguito il dossier Tor di Valle come consulente del Campidoglio, il vicepresidente del Consiglio Regionale, Adriano Palozzi (FI), l’ex assessore regionale Michele Civita (Pd). Tra gli indagati il capogruppo dei 5stelle in Campidoglio Paolo Ferrara, Mauro Vaglio, presidente dell'ordine degli avvocati e candidato per il M5S alle politiche al Senato, e Davide Bordoni, capogruppo di FI. Le accuse vanno dall’associazione a delinquere alla corruzione, dal traffico di influenze all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, fino al finanziamento illecito ai partiti.