rassegna stampa

Baldini, il garante ombra del digital mercato di Jim

L'idea che percorre da un po' le stanze di Trigoria è quella di non legittimare una sola figura, ma di creare un pool di lavoro: a Trigoria ci saranno Massara e Balzaretti, con la supervisione di Baldini da Londra. Senza dimenticare il famoso...

Redazione

Per adesso c'è Frederic Massara: per il mercato di gennaio sicuro e per quello di giugno si vedrà. Con lui Federico Balzaretti, ex giocatore della Roma e da sempre uomo di Sabatini, quindi di Massara. L'idea che percorre da un po' le stanze di Trigoria è quella di non legittimare una sola figura, ma di creare un pool di lavoro, coordinato da un uomo a Trigoria (per ora Massara) e da Pallotta (Zecca e i loro collaboratori) da Boston. Ed ecco il famoso data base che ha fatto irritare Sabatini fino a fargli consegnare le dimissioni, scrive Alessandro Angeloni su "Il Messaggero". In questo pool di operatori umani va considerato anche Franco Baldini.

Baldini ha portato Sabatini a Trigoria e poi con lui si è scontrato su varie questioni di mercato e non solo, ad esempio i due si sono impuntati sulla scelta di Zeman. Franco ha deciso di andare via, Walter è rimasto dichiarando che il suo amico/collega gli aveva oscurato il raggio d'azione. Oggi la presenza di Baldini non poteva più essere leggera per Sabatini, che infatti stavolta ha deciso di andare via lui. Torna (è tornato) Baldini, sì ma come? Che farà? Lui intanto ha mantenuto inalterato il rapporto con Pallotta, del quale è attualmente uno dei primi consulenti esterni e solo per questioni legate a cose extra pallonare.

Qualche maligno ha riferito come fossero sue le intuizioni Fazio e Vermaelen, due calciatori arrivati la scorsa estate a Roma. E' chiaro che Baldini dal calcio non si allontanerà mai. Quindi ci sta che il prossimo mercato sarà guidato da Massara, con la supervisione di Baldini, dirigente ombra in questo momento. Un giorno deciderà anche di farsi pulire una scrivania a Trigoria, ma al momento è difficile che ciò avvenga. Magari sarà lui stesso a scegliere il nuovo direttore sportivo oppure indicherà di seguire le indicazioni dell'allenatore, che conosce e stima Carli dell'Empoli.