Si è preso la scena un'altra volta. Ad oggi il fuoriclasse della Roma è Gasperini. Che non ha peli sulla lingua. E spezza via le certezze che spesso aleggiano nella nostra città senza motivo. L'ultima: Koné non si muove al 100%. Tradotto: se dovesse partire, sarebbe una perdita. Ma se questo sacrificio dovesse servire a completare la rosa, ben venga. Quello che ha in mente Gasp è chiaro. Vuole rinforzare l'attacco. E un'ala non gli basta. La Roma per Bailey ha raggiunto un accordo con l'Aston Villa a Ferragosto. La formula è quella del prestito oneroso di 3 milioni e diritto di riscatto già fissato a 20. Tutto lascia pensare quindi che ormai si tratti veramente di una questione di dettagli e che l'attaccante possa sbarcare in città entro domani. Per Sancho, la situazione è leggermente diversa. Massara infatti ha trovato l'intesa con il Manchester United per il cartellino a 23 milioni ma non ancora con il calciatore. Non è semplice perché se è chiaro anche al nazionale inglese che gli 8,5 milioni che percepisce ora difficilmente li guadagnerà altrove, la Roma sta provando a spalmare il più possibile l'ingaggio, lavorando su un contratto quinquennale da 5 milioni più bonus. Ma non finisce qui. Perché - scrive Stefano Carina su 'Il Messaggero' - la prima richiesta fatta dagli agenti a Inter e Juventus (che a fari spenti monitorano la situazione) che si erano interessate a lui è stata di 11 milioni. Troppi. Tuttavia la trattativa va avanti, anzi nelle ultime ore Massara ha avanzato un'ulteriore proposta e ora attende una risposta. Le speranza di riuscire a fare il doppio colpo senza il sacrificio di Koné, da ieri - dopo le parole di Gasp - è però tornata flebile. La Roma ha respinto la prima offerta di 40 milioni più bonus dell'Inter, la richiesta è 50. Ma questo amo mediatico gettato nelle ultime ore, potrebbe essere propedeutico anche per attirare altre squadre. E non è un caso che il sostituto del francese è già stato scelto: si tratta di Magassa del Monaco.
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forzaroma rassegna stampa il messaggero Bailey non basta: Massara tratta con Sancho. Koné, c’è già il sostituto: è Magassa
Il Messaggero
Bailey non basta: Massara tratta con Sancho. Koné, c’è già il sostituto: è Magassa
Il giamaicano è pronto a sbarcare e si avvicina Sancho, ma l'allenatore freme: "Koné? Sarebbe una grave perdita, però siamo fermi da 20 giorni e non mi piace"
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