Aspettando Dovbyk tocca a Shomurodov. Angelino chiamato agli straordinari

Se dicembre per Ranieri doveva essere il mese per capire dove poteva arrivare la Roma, a marzo Claudio va senza dubbio a caccia di conferme. Il 2025 è iniziato col botto, ma guai ad abbassare la concentrazione. Il Como è una sorta di esame di maturità per valutare se questa squadra ha veramente superato i momenti difficili come hanno detto Mancini e Pellegrini mercoledì all'evento del Roma Club Montecitorio, scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. Febbraio è finito e il protagonista inaspettato è stato Shomurodov. Eletto giocatore del mese con un gol e due assist tra Serie A e Europa League. Ha battuto la concorrenza di Soulé, Dybala e Celik ed è scattata la presa in giro sui social: "Scusate, ma non avevate chances". Chi l'avrebbe mai detto? Quasi nessuno tenendo in considerazione che è stato ad un passo dall'addio sia quest'estate (trasferimento all'Atlanta saltato a causa di un errore nell'invio dei documenti) che a gennaio. Di Francesco era pronto ad accoglierlo a Venezia, ma la rete all'Eintracht e il mancato arrivo del vice Dovbyk hanno cambiato tutto. A proposito di Artem: torna tra i convocati, ma dal 1' è pronto ancora una volta Shomurodov. Terza gara di fila da titolare in campionato (quarta in generale) e non era mai successo da quando veste la maglia della Roma, In Serie A ha collezionato fino ad oggi 418 minuti. Nei 6 mesi della stagione 2022/2023 - prima del trasferimento allo Spezia - ne aveva a referto 115. Nel 2021, invece, ha concluso il campionato con 767'. Aspettando Dovbyk, Ranieri si aggrappa a Shomurodov. Per affiancare Eldor si scalda Dybala. L'argentino dopo il turno di riposo col Monza è pronto a scendere in campo contro il Como per il duello argentino a distanza con Paz. Soulé è pronto a dargli il cambio nella ripresa per farlo respirare in vista del la sfida di giovedì contro l'Athletic Club.