(Il Messaggero - M.Ferretti) A Trigoria sono in arrivo l’olandese Kevin Strootman e il croato Tin Jedvaj. Trattative avviatissime (quella per il secondo di fatto è chiusa), firme imminenti. Ma l’acquisto di Jedvaj apre inevitabilmente le porte a una cessione di Marquinhos, individuato dalla Roma come più ricco tesoretto per gli acquisti.
rassegna stampa
Arrivano Strootman e Jedvaj
(Il Messaggero – M.Ferretti) A Trigoria sono in arrivo l’olandese Kevin Strootman e il croato Tin Jedvaj.
L’OLANDESE PER 5 ANNI - Il sì di Strootman alla Roma non è notizia delle ultime ore, dato che l’olandese aveva già accettato la corte del club giallorosso la scorsa settimana, esattamente mercoledì 3, quando il ds Walter Sabatini, accompagnato dal consigliere Mauro Baldissoni, era stato in Olanda per incontrarlo. Incassato il sì del giocatore in quella occasione, la Roma ha cominciato a trattare con il Psv che è partito da una richiesta di 20 milioni di euro. I contatti quotidiani tra le due parti hanno via via smussato gli angoli e avvicinato la domanda olandese all’offerta della Roma fino ad arrivare all’accordo sulla base di 17,5 milioni di euro, bonus compresi. Il direttore tecnico del Psv, Marcel Brands, ieri ha confermato che Roma e Psv sono a un passo dall'accordo. «La Roma ci ha presentato un'offerta tra i 15 e i 16 milioni, adesso stiamo discutendo sui dettagli», le sue parole. A Strootman la Roma ha garantito un contratto di cinque anni da 2,3 milioni di euro a stagione. Le firme sui contratti sono subordinate alla garanzia del pagamento del giocatore da paret della Roma. Gli olandesi (ricordate gli spinosi casi Chivu e Stekelenburg?) non firmano niente se prima non hanno o non vedono i soldi sul proprio conto corrente: la Roma, trovato l’accordo con Psv e giocatore, adesso deve perfezionare questa parte della trattativa che ha affidato a UniCredit. Non ci dovrebbero essere problemi, ma ci vorrà ancora qualche giorno per sistemare ogni cosa. Il nero su bianco, quindi, dovrebbe esserci la prossima settimana. Il Psv, intanto, ha garantito che non ci saranno aste o tentativi di rilanci.
TIN GIÀ AL BERNARDINI - Accompagnato dai genitori, Tin Jedvaj è arrivato ieri mattina a Trigoria dopo aver mollato il giorno prima Londra e il Tottenham. Maglietta bianca con un enorme logo del suo sponsor tecnico sul petto, Tin è andato a fare le visite mediche mentre al Bernardini veniva definito il suo trasferimento dalla Dinamo di Zagabria (presenti il ds croato Mamic e l’agente del giocatore) al club giallorosso. Il giovanissimo difensore, classe 1995, vestirà il giallorosso («Era il mio sogno», ha sussurrato) in cambio di circa 5 milioni di euro più una percentuale (circa il 20%) riconosciuto alla Dinamo in caso di futura cessione. Jedvaj si legherà con un contratto di cinque anni. Manca ancora l’ok della Fifa perché è minorenne. Non v’è dubbio che l’arrivo di Jedvaj chiami in causa il nome di Marquinhos che, ormai è notissimo, è nella lista dei partenti. Le probabilità che il brasiliano lasci la Roma, ora che è stato trovato il suo sostituto, aumentano in maniera vertiginosa. Psg soprattutto e Barcellona sono da giorni alla finestra prima di mollare l’attacco decisivo per il difensore, legato alla Roma fino al 30 giugno del 2017, sapendo che Sabatini vuole incassare dai 20 ai 25 milioni. Se Thiago Silva dovesse cedere alle lusinghe del Barcellona, Marquinhos sarebbe la prima scelta di Leonardo, ds dimissionario dei parigini, che stravede per lui.
W L’INGHILTERRA - Il Southampton continua ad aspettare che la Roma gli faccia sapere qualcosa di nuovo sul conto di Osvaldo, che ha rifiutato il trasferimento. L’offerta a Trigoria è stata sostanziosa ma l’italo-argentino non ne vuole sapere di dire sì. Aspetta una chiamata più intrigante, ma se vuole il City deve aspettare (e con lui la Roma) di capire come andranno le cose con Jovetic. Intanto per lui si è fatto avanti lo Zenit di Spalletti. Rare le probabilità che Osvaldo si presenti stamattina a Trigoria, anche se la Roma - ufficialmente - lo aspetta. Dall’Inghilterra una voce e una conferma: Roma su Gervinho (Arsenal) e Maicon (City).
BENATIA IN STAND BY - La Roma anche ieri non ha ufficializzato l’acquisto di Benatia perché ancora non può farlo: manca, sui contratti che accompagnano l’arrivo a Roma dell’ex Udinese, la firma di Nico Lopez, destinato in Friuli, che si trova in Turchia con l’Under 20 uruguaiana. Il suo agente è partito per la Turchia per avere la firma di Nico e riportarla in tutta fretta a Roma. Intanto, il difensore non può allenarsi con i suoi futuri compagni perché non è un giocatore della Roma.
Garcia è ancora senza estremo difensore: Sabatini aspetta De Sanctis (il Napoli oggi chiuderà il discorso, dentro o fuori: Roma in attesa). E dalla Francia danno per imminente l’acquisto di Ruffier del St.Etienne.
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