Angeliño torna in gruppo. Il Brighton vuole Ferguson

Fine del calvario per Angeliño che dopo oltre due mesi è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo. L’ultima presenza è quella del 28 settembre, un’ora contro il Verona, scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. Da lì in poi non si è più visto. Prima l’influenza poi la bronchite asmatica che lo ha fortemente debilitato e in mezzo un problema al polpaccio. Tanti esami effettuati e dopo gli ultimi di un paio di giorni fa ha finalmente ottenuto il via libera dei medici. Ora vede la luce in fondo al tunnel. Presto per fissare una data per il ritorno in campo, ma l’obiettivo è ritrovare la condizione migliore prima della fine del 2025 per finire il prima possibile nella lista dei convocati. Sta affrontando una fase di riatletizzazione e deve recuperare qualche chilo perso in questi mesi. Il ritorno è stato celebrato dai compagni, Ieri sono tornati ad allenarsi con i compagni anche Dybala e Baldanzi. Il primo ha smaltito la febbre, il secondo giovedì era stato tenuto a riposo a causa di una leggera influenza intestinale. Ai box il solo Dovbyk che punta il Como. In queste ore Gasperini scioglierà gli ultimi dubbi di formazione che riguardano – come al solito – l’attacco. Il ballottaggio è tra Baldanzi e Dybala col primo leggermente favorito, ad insidiare tutti e due c’è Ferguson. A proposito dell’irlandese: il tecnico del Brighton ha parlato di un suo possibile rientro a gennaio a causa dell’infortunio di Tzimas: "Vedremo. Appena inizierà il mercato cercheremo di migliorare la squadra". Un suo addio favorirebbe l'arrivo di un attaccante: in pole c'è Zirkzee.