rassegna stampa

Adriano più Perotti. E dietro c’è Acerbi

Come centrale di difesa Spalletti ha chiesto di poter valutare in prima persona le condizioni di Castan

Redazione

La campagna rinforzi della Roma sta ormai prendendo corpo. Come evidenzia Stefano Carina su IlMessaggero, Perotti è il primo tassello. L'argentino aspetta il via libera dopo che Roma e Genoa si sono dati un altro weekend di tempo per permettere al club rossoblù di trovare un sostituto.

Potrebbe non essere l’unico attaccante nuovo per Spalletti. Perché nonostante Galliani non escluda un rientro al Milan di El Shaarawy, il nazionale azzurro aspetta ancora la Roma. Tutto dipenderà da cosa accadrà con Gervinho: i club cinesi e il Porto spingono con Sabatini, disposto ad ascoltare. Ibarbo (da riscattare a giugno per 8 milioni dal Cagliari) invece ha detto sì al ritorno in patria al National de Medellin. Doumbia attende una sistemazione.

Capitolo centrali: Spalletti ha chiesto di poter valutare in prima persona le condizioni di Castan.  Ma questo non esclude comunque l’arrivo di un altro centrale. L'Empoli resiste su Tonelli, e così la Roma è tornata alla carica con il Sassuolo per Acerbi.  In giornata ci sarà un contatto (forse anche vis a vis) tra Sabatini e l’uomo mercato dei romagnoli, Angelozzi.  Piace anche il terzino Vrsaljko, difficile però da prendere a gennaio. Un nome che inizia a circolare come alternativa a Acerbi è quello di Neto il portoghese ex Siena, ora allo Zenit, allenato tra l’altro per un anno e mezzo proprio dal tecnico toscano.

L’intenzione di Spalletti è comunque prendere almeno ad un terzino. Il nome individuato da tempo dalla società è quello di Adriano, che può giocare su entrambe le fasce. Anche quello di Criscito è un discorso da riprendere in estate. Santon invece attende una chiamata.