Se non la riconosce più neanche lui, figuriamoci tutti gli altri. L’ammissione di Garcia, che ha persino definito «inquietante» la prestazione della sua squadra, preoccupa i tifosi e fa riflettere.
rassegna stampa
Le accuse di Rudi alla squadra pesano più di una sconfitta
Ora anche il presidente Pallotta capirà che non aveva visioni o pregiudizi quella critica che da mesi ha evidenziato l’involuzione della squadra e gli sbagli in sede di mercato
Ora anche il presidente Pallotta capirà che non aveva visioni o pregiudizi quella critica che da mesi ha evidenziato l’involuzione della squadra e gli sbagli in sede di mercato. Il tecnico si è dovuto arrendere all’evidenza, ammettendo che la sua Roma, quella che doveva lottare per lo scudetto, non c’è più: è svanita pian piano. Il suo inesorabile declino è cominciato ad ottobre fino ad arrivare all’attuale punto di non ritorno. L’analisi di Garcia è stata amara e sincera, e si spera non sia stata una resa. Ma la sensazione, giunti a questo punto, è che l’allenatore proprio non sappia come venirne fuori. La confusione delle sue scelte e l’immobilità della squadra in campo sono evidenti. Il fatto nuovo è che Rudi abbia preso le distanze dalla squadra, che sin qui aveva sempre difesa. Un sintomo, questo, evidente che qualcosa si è rotto. Il rischio che una stagione ipotizzata come esaltante si tramuti in fallimentare c’è tutto. Invece che inseguire ombre e sospetti fuori da Trigoria è proprio al suo interno che tecnico, giocatori e dirigenti dovranno chiedersi il perché di questa situazione e chiarirsi, trovando in fretta le soluzioni.
In tutto questo la Juventus ringrazia. Contro il Sassuolo potrebbe dare il colpo finale al campionato e buttarsi anima e corpo sulla Champions. A beneficiare della crisi della Roma sono anche Napoli, Lazio e Fiorentina, nonché l’interesse del finale di stagione. La lotta dal secondo posto in giù è più che mai aperta. La squadra di Benitez sente da tempo vicino il momento del sorpasso alla Roma ma, vittima delle sue amnesie, farà bene a guardarsi da Lazio e Fiorentina. Stasera, inevitabilmente, si toglieranno punti utili a vicenda, ma sono formazioni con qualità e motivazioni con cui bisognerà fare i conti, indipendentemente dal risultato dell’Olimpico.
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