rassegna stampa

60 mila a pranzo con il Capitano

Totti

Chi ha preso il biglietto, lo ha fatto per salutare il numero 10. Quando lo ha comprato, ha pensato che fosse il giorno dell’addio. Sarà, invece, semplicemente il pomeriggio dell’arrivederci

Redazione

Bella notizia: tra poche ore lo stadio Olimpico sarà sold out in gran parte dei suoi settori, solo la Sud sarà ancora dimezzata (previsti 60.000 spettatori). Quest'anno il pienone c'era stato in tre sole occasioni: il 30 agosto per il debutto in campionato contro la Juve, il 16 settembre per la prima di Champions contro il Barcellona (il top per le presenze: 57.836) e il 17 febbraio per l’andata degli ottavi contro il Real Madrid. La gente ha risposto solo nei 3 big match. E che si ripresenti al gran completo (più di 30.000 tagliandi venduti), come d’incanto, per la sfida all’ora di pranzo contro il Chievo, deve far riflettere, scrive Ugo Trani su "Il Messaggero". Chi ha preso il biglietto, lo ha fatto per salutare Totti. Quando lo ha comprato, ha pensato che fosse il giorno dell’addio. Sarà, invece, semplicemente il pomeriggio dell’arrivederci.

Il Napoli stasera giocherà in trasferta contro il Torino e ha ancora 2 punti di vantaggio. La Roma ha la possibilità di mettere pressione alla rivale, sorpassandola prima che scenda in campo. E’ quindi costretta a vincere, augurandosi poi che i partenopei non la imitino. Solo il successo li metterebbe al sicuro, avendo all’ultima giornata il Frosinone al San Paolo. Perché a parità di punti, dopo il 38˚ turno, i giallorossi finirebbero al 2˚ posto, essendo in vantaggio negli scontri diretti. Evitare i playoff di agosto sarebbe il massimo, soprattutto per il bilancio.

Intanto il futuro di diversi titolari ancora non è scritto. Szczesny, Ruediger, Digne ed El Shaarawy sono qui in prestito; Nainggolan e Pjanic restano in bilico. Anche per Dzeko potrebbe essere l’ultima all’Olimpico. E’ il giorno dei saluti per Maicon (a fine contratto) e probabilmente Castan (andrà via in prestito). E per Keita (pure lui in scadenza) e Uçan (non sarà riscattato) che non sono, però, tra i 24 convocati per il lunchmatch contro il Chievo.