rassegna stampa

“Più zuccheri se si gioca sotto zero”

Il "Generale inverno" ha fermato Napoleone, ha bloccato Hitler e adesso vuole sconfiggere anche Garcia. Ma forse questo clima gelido è troppo anche per i moscoviti che domani saranno costretti a giocare contro i capitolini a temperature...

finconsadmin

Il "Generale inverno" ha fermato Napoleone, ha bloccato Hitler e adesso vuole sconfiggere anche Garcia. Ma forse questo clima gelido è troppo anche per i moscoviti che domani saranno costretti a giocare contro i capitolini a temperature proibitive per chiunque: massima di -3° e una minima di -13°.

"Una buona battaglia avrà ragione del vostro amico Alessandro", dichiarava l'imperatore Bonaparte all'ambasciatore francese, prima di intraprendere la disastrosa campagna russa, nel 1882. Ebbene, i calciatori giallorossi per aver ragione "sull'amico" Leonid Sluckij non potranno attaccarsi alla bottiglia di vodka per cercare di resistere ai gradi proibitivi, ma il preparatore fisico Claudio Spicciariello ha un'altro rimedio, come riporta "Il Corriere dello sport":  «Il modo migliore di essere pronti è replicare per quanto possibile la situazione in allenamento. Almeno per una settimana, organizzare sedute a tarda sera e in luoghi freddi. Il resto è piuttosto ovvio: riscaldamento accurato prima della gara, abbigliamento adatto, scarpini che aiutino a fare presa sul terreno duro e umido, olio di canfora, olttimo isolante, sulle gambe. E grande cura per l’alimentazione: mangiare ad almeno due o tre ore dalla partita. Meglio carboidrati e zuccheri delle proteine. Quelli forniscono una riserva energetica subito disponibile, le seconde richiamano sangue in quantità agli organi digestivi sottraendolo alle estremità del corpo. Che sono le parti maggiormente soggette al raffreddamento»

Chi non segue le regole rischia, non la morte ovviamente come successo a quei poveri soldati dell'esercito napoleonico, ma «Congestioni, mal di testa anche forti, vertigini, vomito. Consiglio di evitare la carne e mangiare pasta e crostate di frutta. Senza esagerare, altrimenti vanno in crisi altri equilibri fisiologici».

La Campagna di conquista russa è iniziata, i giocatori sono a Mosca e oggi pomeriggio effettueranno l'allenamento nello stadio del Cska, con la speranza di una vittoria domani che porterebbe i capitolini a passare la fase a gironi di Champions League. Se così non accadesse Capitan Totti e armata dovranno giocarsi gli ottavi nell'ultima partita contro il Manchester City, in una partita secca che la porterebbe tra le grandi d'Europa oppure all'esilio, non a Sant'Elena, ma in una Roma di tifosi e media amareggiati. Forse anche peggio.