Ha corso anche da solo, sotto la pioggia. Forse ha intuito che tocca di nuovo a lui. Dopo tre panchine consecutive Mattia Destro si prepara a tornare titolare in una partita decisiva: a Napoli.
rassegna stampa
Vai Destro, tocca a te!
Ha corso anche da solo, sotto la pioggia. Forse ha intuito che tocca di nuovo a lui. Dopo tre panchine consecutive Mattia Destro si prepara a tornare titolare in una partita decisiva: a Napoli.
Rotazione. Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Rudi Garcia si trova a fare i conti con la gestione sia di Destro che di Francesco Totti. «Con Francesco bisogna fare attenzione - ha ricordato l’allenatore - . Lui va gestito.». Se Napoli e Roma dovessero andare ai supplementari, avere Totti in buone condizioni nel momento in cui servono nervi saldi sarebbe un bonus prezioso .
Bomber. Destro è stato il capocannoniere della scorsa edizione della Coppa Italia con 5 gol complessivi. In questa edizione di coppa l'’unica partita che ha giocato davvero è stata l’ottavo di finale con la Sampdoria, senza reti però. Contro la Juventus invece non è entrato. Mercoledì scorso infine, nella semifinale d’andata, Garcia gli ha concesso 25 minuti nei quali ha dato un contributo apprezzabile: l’azione del 3-2 di Gervinho è passata anche da una sua sponda a tutta velocità.
Affidabilità. La rinuncia non è mancanza di fiducia. Nel modulo di Garcia c'è spazio per una sola punta e se Totti sta bene è difficile rinunciarvi. Da parte sua, Destro ha fatto molto per meritare una maglia: in otto spezzoni di campionato ha segnato 4 gol, uno ogni 95 minuti, quindi uno ogni partita. Una media da attaccante di prima fascia.
Il San Paolo è un altro esame verso la laurea da campione. Al resto penserà il tempo,che non gli manca.
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