Turn over Rudi. Max ne fa poco. Vincono così

Juventus-Roma, i due tecnici la affronteranno in modo opposto: Allegri conserva, Garcia cambia. Il tecnico della Juve ha fatto 13 cambi, quello della Roma 27, più del doppio. Meglio rinfrescare con riferimenti che mutano di continuo o meglio dare ai titolari ogni tipo di sicurezza? Dai risultati fin qui ottenuti non arriva una risposta definitiva e le due squadre sono appaiate a pari punti sulla vetta della classifica. La prima ragione di tanta differenza sta probabilmente nella diversa conoscenza che i due tecnici hanno della propria squadra, come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport. Per Allegri la Juve è ancora cosa nuova, non è stato lui a pensarla, ma Conte e Max l’ha avuta in eredità. Garcia invece è il creatore della Roma. Juve e Roma hanno il miglior organico della Serie A, il più completo, il più ricco. La Roma modifica di continuo il suo tridente, tantoché oggi nessuno sa dire quale sia quello di titolare. La Juve va avanti sempre con la coppia Tevez-Llorente.In difesa invece Allegri cambia pochissimo. Nelle prime 7 gare Bonucci è sempre stato titolare, Chiellini ne ha giocate 5 su 7 (le prime due era squalificato), Caceres 5 su 7, Ogbonna 4 su 7. Le scelte di Garcia sono state un ribaltone continuo, soprattutto sulle corsie esterne con Maicon e Torosidis a destra, con Cole, Torosidis e Holebas a sinistra. La coppia centrale, invece, è cambiata causa infortuni: da 4 partite, però, giocano sempre Manolas e Yanga-Mbiwa.