rassegna stampa

Totti torna a dicembre

Ahi, Totti si ferma. La Roma capolista perde il suo capitano, infortunatosi venerdi sera nel primo tempo contro il Napoli. Il giocatore avrà bisogno di 30/40 giorni per tornare in campo.

Redazione

Ahi, Totti si ferma. La Roma capolista perde il suo capitano, infortunatosi venerdi sera nel primo tempo contro il Napoli. Il giocatore avrà bisogno di 30/40 giorni per tornare in campo.

Non se ne parla prima di dicembre, probabilmente il giorno dell'Immacolata, quando la Roma giocherà all'Olimpico contro la Fiorentina alle 12,30. Salterà le gare con Udinese, Chievo, Torino, Sassuolo, Cagliari e quasi sicuramente anche quella contro l’Atalanta. La lesione muscolare alla coscia destra è importante e il versamento abbastanza vasto.

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, al professor Mariani questa mattina Totti ha chiesto se potrà giocare domenica a Udine. La sua voglia di tornare a in campo lo porterà a bruciare le tappe anche questa volta. Ma l'ortopedico gli ha detto che non è il caso di rischiare. Il capitano della Roma farà un nuovo controllo da Mariani alla fine del mese.

Nei primi accertamenti non è stato possibile stabilire con esattezza l'entità della lesione miotendinea e muscolare degli ischiocrurali, la fascia muscolare nella parte posteriore della coscia destra. Gli esami hanno evidenziato molta "nebbia", come si dice in gergo quando il sangue versato non consente di stabilire l'entità della lesione. Francesco convive con questo problema da quattro anni, ma è sempre riuscito ad esprimersi ad altissimi livelli e ha continuato a segnare molti gol.

In questi dieci giorni Mariani ha consigliato Totti di seguire un processo conservativo, che prevede riposo assoluto e fisioterapia, con l'utilizzo di tecar, laser e ipertermia. Con il passare dei giorni già si sente meglio. Per questo tipo di lesione, con interessamento del tendine, il protocollo prevede dalle 4 alle 8 settimane prima di tornare in campo. Ma solo tra dieci giorni si potrà fare una previsione più precisa e valutare se il versamento si è riassorbito e se la lesione ha cominciato a cicatrizzarsi.