rassegna stampa

Totti prende la mira: sorpasso a Nordahl

(Corriere dello Sport – R.Maida) – L’ha svegliato un attestato di popolarità che gli ha fatto piacere:

Redazione

(Corriere dello Sport – R.Maida) - L’ha svegliato un attestato di popolarità che gli ha fatto piacere:

Francesco Totti è stato il calciatore europeo più popolare del 2011 secondo gli utenti del sito dell’Iffhs, l’istituto tedesco di storia e statistica del calcio. Nella classifica salgono sul podio Del Piero e Cristiano Ronaldo, davanti Berbatov (!) e il turco Arda Turan (!!) dell’Atletico Madrid. Quindi andrebbe censita la provenienza dei votanti, ma il risultato basta ad aggiungere un altro anello alla catena delle soddisfazioni di Totti. Il riconoscimento è internazionale, sia per la sede che per la clientela, quindi per forza imparziale.

LA SPINTA - Magari gli servirà da stimolo, molto più della notizia (smentita) del terzo figlio in arrivo, per trovare il primo gol su azione del campionato. Totti si è liberato dell’ansia da realizzazione contro il Chievo, calciando dentro alla porta i due rigori di cui aveva bisogno la Roma per irrigare di ottimismo il 2012. Ora sarebbe felice di aumentare il suo, di sorriso, cancellando uno zero: quello dei gol al Cesena, unica squadra di questa serie A a cui non ha mai segnato (il Novara non vale: non l’ha ancora incontrato). Da quando fa il professionista, Totti ha ferito 36 squadre diverse in campionato, dal Parma (15 volte) ad Ancona, Como e Salernitana (1) ma mai il Cesena[…]

IL RECORD - Un gol stasera farebbe comodo anche per il famoso record, già sfidato a Catania prima che la partita cadesse in piscina. Arrivato a quota 209 reti in serie A, tutte ovviamente con la Roma, Totti è a un passo da Gunnar Nordahl che a 210 è il miglior marcatore della storia del campionato con una sola maglia (il Milan). I bookmakers hanno previsto che il primato sarà almeno eguagliato: un gol di Totti contro il Cesena è pagato 1,80 volte, quindi relativamente poco. E’ chiaro che la fiducia degli allibratori non si perde con l’età e nemmeno con l’astinenza.

IL DUBBIO - Ma Totti giocherà? Luis Enrique anche ieri non ha perso l’occasione per elogiarlo senza però escludere che possa partire dalla panchina per tutelarne muscoli e articolazioni: «Quando sta bene, Francesco è un punto di riferimento per tutti noi. Come De Rossi. Il suo ruolo influenza il rendimento della squadra, lo sappiamo da molto tempo. Devo però gestirlo, perché lo stato fisico dei giocatori è molto importante in questo periodo che ci impegna ogni tre giorni» .[…]