Dunque c’è una Roma con Totti e una senza il capitano. L'assenza del Capitano sta incidendo in tutte le classifiche di squadra, ma la mancanza del numero 10 si fa sentire anche nell'assenza di carattere nel saper gestire le fasi più delicate della partita. Dall'infortunio contro il Napoli, la Roma non segna più: si è passati da una media di 2,75 a partita (quasi esagerata) a quella di 1 gol a match.
rassegna stampa
Totti non c’è ora serve altro
Dunque c’è una Roma con Totti e una senza il capitano. L’assenza del Capitano sta incidendo in tutte le classifiche di squadra, ma la mancanza del numero 10 si fa sentire anche nell’assenza di carattere nel saper gestire le fasi...
E' troppo banale dire che alla Roma non c'è uno come Totti. Solo il Capitano infatti inventare anche dal nulla situazioni da gol. Totti non è solo un grande realizzatore, ma anche e soprattutto un inimitabile assist man, come dimostra il fatto che prima dell'infortunio era primo nella classifica assist stilata dalla Lega Calcio.
Come spiega oggi il Corriere dello Sport, Garcia sta pensando a come sostituire Totti: nelle ultime due occasioni ha provato Pjanic falso nueve, in particolar modo domenica dopo il ko di Borriello. Le altre due soluzioni sono Ljajic e Gervinho: il giovane serbo ha classe, dribbling e fantasia, ma deve scrollarsi di dosso l’idea di fare tutto da solo. L’ivoriano corsa veloce, dribbling, profondità.
Il tecnico d'altronde ha ragione quando ricorda che domenica si è ritrovato senza 4 attaccanti (Totti, Gervinho, Borriello uscito per infortunio, e Destro) che non si possono regalare neanche al Sassuolo, ma a questo punto la Roma non può più nascondersi e, in attesa del ritorno delle sue bocche da fuoco, Totti in primis, deve fare di necessità virtù.
© RIPRODUZIONE RISERVATA