rassegna stampa

Totti dirige, Roma padrona

Le frasi di Garcia hanno avuto l'effetto positivo, ed hanno caricato la Roma. «Siamo più forti, sono convinto che vinceremo lo scudetto».

finconsadmin

Le frasi di Garcia hanno avuto l'effetto positivo, ed hanno caricato la Roma. «Siamo più forti, sono convinto che vinceremo lo scudetto». Garcia aveva paura che la squadra potesse rassegnarsi e invece ha reagito, dimostrando tutto il suo valore. Tre a zero al Chievo, con il risultato messo al sicuro dopo mezz’ora. Totti ha trascinato la Roma fin dall'inizio. La Roma è viva e fa sentire il fiato sul collo ai campioni d’Italia che ieri sera hanno lasciato due punti pesanti con il Sassuolo. Adesso la Roma è pronta ad affrontare il Bayern Monaco martedì in Champions League.

Garcia ha trasformato in energia positiva la rabbia di Torino. Ieri ha schierato la migliore formazione e con il Bayern, per 8 undicesimi, sarà la stessa. La difesa ha ritrovato solidità grazie ai rientri di De Rossi,Astori e De Sanctis.

Dopo appena 4 minuti la Roma è passata in vantaggio. Colpo di testa in avvitamento di Destro, su angolo di Pjanic. La Roma, dopo il gol, ha continuato a creare occasioni. Totti è stato il padrone assoluto del campo. Al 25’ un suo lancio da 40 metri ha messo il pallone sui piedi di Ljajic, che dopo aver saltato Zukanovic ha messo a segno il suo secondo gol stagionale con un potente diagonale. La Roma al 33’ ha chiuso la pratica con un rigore, concesso per una trattenuta di Dainelli a De Rossi, realizzato da Totti, che ha fissato il risultato sul 3-0.

Nella ripresa la Roma e Totti continuano a dare spettacolo. Dopo un'ora di gioco, Garcia, decide di togliere il capitano e lo stadio gli dedica una strameritata standing ovation. Il secondo tempo è stato un semplice allenamento, con la Roma che però non ha mai abbassato la guardia. Bardi ha evitato in diverse occasioni la quarta rete giallorossa. Garcia ha avuto le risposte che aspettava e può stare tranquillo. La Roma beffata a Torino ha voltato pagina. Per la Juve sarà un’ossessione costante per tutto il campionato.