rassegna stampa

Totti e Destro, patto d’acciaio per il tricolore

Francesco Totti e Mattia Destro: la vera e solida alternativa attorno alla quale la Roma costruisce volta per volta il suo reparto avanzato

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Non sono la stessa cosa, uno è storia vivente e l’altro presente in via di sviluppo, uno è giocatore universale e l’altro artigiano specializzato nella produzione di gol. Alla Roma servono entrambi, Francesco Totti e Mattia Destro.

Marco Borriello ha accettato il destino del pugile che si chiama a combattere in caso di necessità ed è sempre pronto a fare del bel mestiere sul ring, Antonio Sanabria sta a poco a poco imparando a controllare la sua energia giovanile, Totti e Destro rappresentano la vera e solida alternativa attorno alla quale la Roma costruisce volta per volta il suo reparto avanzato. Naturalmente, come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, se gioca il primo o gioca il secondo intorno la squadra è chiamata a esibirsi in capriole differenti. Destro crea profondità, Totti la scava da lontano con i suoi palloni a raggio laser. Totti, soprattutto, fa segnare, Destro deve essere messo nelle condizioni di pensarci in proprio.

«Non possiamo pretendere che il capitano giochi ogni volta 90 minuti» disse Rudi Garcia . Destro ormai è in piena attività ed è normale si ponga il dubbio tra una staffetta continua in corso di partita e l’alternanza di giornata in giornata. Per esempio, è probabile che domani a Empoli cominci a giocare Destro per consentire a Totti di arrivare nelle condizioni migliori all’esordio della Roma in Champions League. Ma il piano potrebbe anche contemplare un finale di gara per il capitano. Destro è voluto restare alla Roma cosciente del fatto che non c’è palcoscenico migliore per lui in questo momento. E non c’è compagno migliore di Totti con il quale dividere un posto in squadra. Tra i due è stato stabilito un patto che forse non ha avuto neppure bisogno di una stretta di mano per entrare in vigore. Si gioca per la stessa causa, alla maggior gloria della Roma. Si dividono oneri e prede. Decide Garcia e nessuno fiata.