rassegna stampa

Totti, 550 partite col 10 sulle spalle

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) La prima volta accadde proprio con Zeman, all’inizio della stagione 1997-1998. Da allora Francesco Totti ha giocato 550 partite

Redazione

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci)La prima volta accadde proprio con Zeman, all’inizio della stagione 1997-1998. Da allora Francesco Totti ha giocato 550 partite con la maglia numero dieci sulle spalle, l’ultima lunedì scorso contro il Torino, ben 15 anni dopo la prima volta. Allora Totti era poco più che un ragazzo: fu il resto della squadra a decidere che il ventunenne era ormai pronto per indossare il numero dei grandi. Zeman avallò la scelta: «Bene così, lo responsabilizzerà...» . Non solo  il dieci, però. Perché proprio con l’attuale allenatore Totti divenne campione, compiendo il definitivo salto di qualità. (...) «Non fa più quegli inserimenti - ha detto il boemo lunedì sera - forse non li farà più, ma con il suo piede sarà sempre utile a lanciare gli altri, soprattutto Balzaretti e Florenzi che giocano dalla sua parte» . Nei giorni di un altro grandissimo traguardo, con le 550 partite da numero dieci, Totti è risultato essere anche il giallorosso più sostituito in questo avvio di campionato. Il capitano giallorosso è stato l’unico romanista a partire sempre titolare. (..) Il contratto di Totti, almeno quello da giocatore, scadrà al termine della prosssima stagione. Poi c’è un accordo che prevede cinque anni da dirigente. Ma il numero dieci è pronto, qualora la Roma pensasse di farlo, a ridiscutere gli accordi per continuare a giocare fino a 40 anni. L’obiettivo sarebbe quello di poter giocare nel nuovo stadio di proprietà. E a proposito di nuovo stadio, c’è da segnalare nei prossimi giorni dai manager il direttore commerciale della Roma, Christoph Winterling, sarà ospite domani a Colonia dell’International Football Summit 2012, evento mondiale che ruota intorno a valutazioni e consulenze sul marketing sportivo. La Roma approfitterà del viaggio in Germania anche per andare a dare uno sguardo da vicino ad alcuni degli stadi tedeschi, tra i migliori esempi di impianti moderni in grado di coniugare l’evento sportivo con un modello moderno di gestione e di business.