rassegna stampa

Tancredi: “Dedicato ad Ago e a Maldera”

(Corriere dello Sport) Hall of Fame è un’emozione che scorre dentro la pelle di chi ha fatto la storia della Roma. «Una sensazione straordinariamente bella e lo sarà ancora di più quando rientrerò

Redazione

(Corriere dello Sport) Hall of Fame è un’emozione che scorre dentro la pelle di chi ha fatto la storia della Roma. «Una sensazione straordinariamente bella e lo sarà ancora di più quando rientrerò all’Olimpico dopo 36 anni», racconta Francesco Rocca, eletto miglior terzino sinistro giallorosso di tutti i tempi. «Sono orgoglioso di avere avuto questa opportunità dal popolo romanista - prosegue Kawasaki -. Se pensavo di poter rientrare in questo undici? Era una speranza, in fondo io ho giocato poco e molto tempo fa, evidentemente la gente è andata oltre l’affetto. Cosa significa indossare questa maglia? Basterà guardare domani la nostra sfilata».

Franco Tancredi ha chiuso di recente l’ennesima avventura a Trigoria da preparatore dei portieri, ma a fargli brillare gli occhi è il ricordo della “sua” Roma: «Ho fatto parte di una squadra costruita magistralmente dal presidente Viola, plasmata da un grande maestro come Liedholm, con due grandi amici come Di Bartolomei e Maldera, dedico questo momento a loro che non ci sono più. Voglio parlare solo di questo premio perchè nella mia vita ne ho ricevuti pochi. Dico grazie ai tifosi e li ringrazio con un abbraccio unico. E’ un onore aver fatto parte di questo grandissimo club e questo non te lo può togliere nessuno...».

Giacomo Losi si racconta ai più giovani, non avrebbe bisogno di presentazioni: «Ho giocato 15 anni nella Roma, dando sempre il massimo. Se mancavo in qualcosa dal punto di vista tecnico, davo tutto come agonismo. Ci sono tanti altri giocatori che meriterebbero di essere qui, essere stato eletto è un grandissimo piacere»