(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Una Roma quasi irriconoscibile. Almeno rispetto a quella vista nell'ultimo mese abbondante, tra prima e dopo la sosta natalizia. La squadra di Luis Enrique ha fatto un passo indietro,
rassegna stampa
Taddei: E' mancata personalità
(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Una Roma quasi irriconoscibile. Almeno rispetto a quella vista nell’ultimo mese abbondante, tra prima e dopo la sosta natalizia. La squadra di Luis Enrique ha fatto un passo indietro,
perdendo un po' di vista quelle che erano state le strategie che avevano portato a cinque vittorie consecutive. Lo stop è arrivato in Coppa Italia, contro la Juve. Proprio dai bianconeri, dopo il ko di Firenze, a metà dicembre, era ripartita la Roma, dando segnali di vita quando il nuovo progetto sembrava essere arrivato al capolinea. (...)
«Abbiamo avuto difficoltà perchè abbiamo affrontato la Juve - racconta Rodrigo Taddei a fine partita - sui gol gli errori sono stati di tutta la difesa» .
CONCENTRAZIONE -La Roma vista nel bellissimo stadio della Juventus è parsa decocentrata, poco vogliosa di ottenere un buon risultato, con poca cattiveria agonistica. «Sì, ma ripeto che sui loro gol, disattenzioni a parte, c'era poco da fare. Per esempio la rete di Del Piero è stata frutto della giocata di uno dei più grandi calciatori della storia della Juve e del calcio italiano. La partita si è messa subito bene per loro, dopo pochi minuti per noi è stato tutto più difficile» . Taddei, ormai esterno di ruolo, non è sembrato all'altezza delle ultime prestazioni: «Sto lavorando per migliorare ed essere al più presto in forma per non sbagliare più e mettere in difficoltà i miei compagni. Sto cercando di fare quello che facevo quando giocavo esterno alto ma aiutando in difesa. Quando abbiamo il pallone il centrocampista centrale si abbassa e la difesa diventa a tre, in quel caso i terzini devono essere sulla linea dei centrocampisti. Senza palla dobbiamo prendere l'uomo più vicino per evitare i contropiedi» . Ieri, tutto ciò, con Estigarribia di fronte, Taddei non è riuscito a farlo: «Abbiamo provato a fare del nostro meglio, forse è mancata un po' di personalità» . Però il brasiliano ha avuto modo di ammirare l'impianto juventino: «Sono sicuro che uno stadio così darebbe alla Roma 15 punti in più» .
DIFFICOLTA' -Il centrocampo giallorosso, anche per la scelta di infoltire il reparto, è andato in difficoltà. A confermarlo è uno dei pilastri della nuova Roma, Miralem Pjanic: «Sì, potevamo sicuramente fare di più. Abbiamo preso due gol in contropiede e ci siamo complicati la vita da soli» . Nei primi minuti del secondo tempo i giallorossi sembravano essere entrati in campo con la voglia giusta: «Vero, nella ripresa abbiamo provato a reagire, ma ormai era troppo tardi. Potevamo fare meglio e non siamo soddisfatti, ma dobbiamo assolutamente guardare avanti e pensare alla prossima gara pensando positivo. Non ci possiamo fermare a questa sconfitta, sarebbe un errore gravissimo» . La corsa in Coppa Italia della Roma si è interrotta di fronte alla Juventus, capolista in campionato. Pjanic, che a dispetto dei suoi 21 anni ha già grande esperienza, maturata sia in Champions che a livello di nazionali, non si fa spaventare: «La squadra di Conte non mi ha impressionato. Certo, sicuramente é una squadra tosta, compatta, attaccano bene e difendono bene. E poi sono animati da uno spirito vincente»
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