(Corriere dello Sport - R.Boccardelli)- Prove di Siena. Quelle che tra uno scroscio di pioggia e l’altro, Zeman ha effettuato ieri pomeriggio a Trigoria. Una partitella contro gli Allievi di Tovalieri (finita 7-1 per la cronaca) sul campo dove normalmente gioca la Primavera. Assente Lamela mentre Stekelenburg ha svolto ancora un lavoro differenziato a parte. Inizialmente il tecnico boemo ha schierato la squadra con Goicoechea in porta, linea difensiva con Balzaretti a destra e Dodò a sinistra, Burdisso e Romagnoli centrali. A centrocampo Tachtsidis in cabina di regia con Bradley a destra e Pjanic a sinistra. In avanti Nico Lopez a destra, Osvaldo centrale e Destro a sinistra. Difficile si tratti della formazione che affronterà il Siena, soprattutto per quanto riguarda difesa e attacco. [...]
rassegna stampa
Tachtsidis sulla rampa di…rilancio
(Corriere dello Sport – R.Boccardelli) – Prove di Siena. Quelle che tra uno scroscio di pioggia e l’altro, Zeman ha effettuato ieri pomeriggio a Trigoria.
RIMESCOLAMENTO - Poi Zeman ha di nuovo cambiato le carte in tavola spedendo Goicoechea a difendere la porta degli Allievi (con inserimento di Lobont). Difesa con Perrotta a destra e Balzaretti a sinistra. In mezzo Marquinhos e Castan che dovrebbero formare ancora la coppia titolare. A centrocampo De Rossi in mezzo con Pjanic e Florenzi ai lati. In avanti Guberti, Destro e Totti. L’ultimo cambio con Marquinho per Balzaretti come esterno basso di sinistra e Bradley centrale al posto di De Rossi. Alla fine, oltre a Taddei e Tallo, l’unico ad allenarsi a parte come Stekelenburg è stato Piris, apparso in campo con una vistosa fasciatura al ginocchio.
OPZIONI - Torniamo agli undici da mandare in campo a Siena. In porta il favorito sembra Goicoechea visto che Stek ha fatto ancora differenziato. Se Piris non recupera in tempo, possibile il dirottamento di Balzaretti a destra con l’inserimento a sinistra di Dodò o Marquinho. In avanti sembra scontata la conferma del tridente pesante nonostante lo stato di forma non proprio eccezionale di Osvaldo, che giocherebbe ancora centrale con Destro a destra e Totti nella sua solita posizione con partenza da sinistra, e libertà di spaziare verso il centro tra le linee per inventare o concludere a rete.
EQUILIBRIO - Come al solito, al di là delle posizioni di partenza in campo, il vero problema della Roma sarà quello di trovare l’equilibrio necessario per non finire in inferiorità numerica soprattutto a centrocampo dove il Siena agirà con almeno cinque giocatori puntando sulla densità e le ripartenze veloci. Cosmi consegnerà presumibilmente alla Roma le chiavi del gioco, sperando che i giallorossi si schiaccino troppo in avanti intasando essi stessi gli spazi, lasciandone di enormi per il suo contropiede. La Roma dovrà essere attenta a non cadere nella trappola, attaccando sì, ma in modo da non farsi trovare scoperta a palla persa.[...]
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