Stretta finale per Carrasco. E Ljajic aspetta

Il mercato a volte prevede battaglie di logoramento, minimi movimenti, grandi silenzi. I risultato è che i giocatori si innervosiscono, o comunque fremono. E’ il caso di Yannick Ferreira Carrasco, che da oltre un mese ha capito di dover andare alla Roma ma ancora non sa quando l’affare si concluderà. Il Monaco ha ultimato la sua tournée americana ed è tornato nel centro sportivo di La Turbie, per avvicinarsi all’esordio in Ligue 1, fissato per il 10 agosto contro il Lorient. Per quella data, quasi certamente, Ferreira Carrasco sarà nel ritiro austriaco della Roma.

Nella logica dell’import-export, Ferreira Carrasco è obbligato a prendere il posto di un altro attaccante esterno. Considerando che Gervinho è stato giudicato incedibile dai dirigenti, il giocatore in uscita è Adem Ljajic. Garcia sulla questione è stato come al solito diretto: «Per me lui è importante, anche se non posso garantire ad Adem e a nessun altro un posto fisso da titolare». E lo stesso Ljajic ha chiarito di essere disposto a rimanere volentieri. Ljajic ha fretta di capire se sia la società a volerlo vendere, dal momento che non ha mai chiesto di andare via. E anzi in allenamento sta dimostrando una partecipazione al lavoro encomiabile.

Ljajic ha tanti estimatori ma poche offerte concrete. In Italia il Milan lo vuole in prestito con diritto di ricatto, all’estero invece si era informato il Liverpool, che però ha già preso Markovic e sembra vicino a un altro vecchio pallino di Sabatini: lo svizzero Shaquiri. L’altra squadra presente, ma non insistente, è lo Schalke 04 mentre non trovano riscontri le indiscrezioni su una proposta di 14 milioni dell’Atletico Madrid. Di sicuro, la Roma con Ljajic non vuole fare minusvalenze. Lo ha pagato 11 milioni un anno fa, intende ricavarne almeno 15.

Intanto, nella notte è stato allontanato il pericolo Manchester United riguardo a Strootman, che peraltro già Garcia aveva ritirato dal mercato. Interpellato sull’argomento proprio a Denver, Louis Van Gaal ha lasciato intendere che ogni valutazione sul suo centrocampista preferito sarà rimandata a gennaio, se non a giugno: «Conosco bene Kevin e posso giudicare la sua posizione. Non è facile rientrare dopo sei mesi di infortunio. Quindi bisogna aspettare e capire...».

Chiusura su Federico Viviani, che ha chiesto 48 ore di tempo per riflettere se accettare l’offerta del Leeds di Cellino. Viviani è tentato dall’idea di tornare in prestito a Latina, dove ha lasciato ottimi ricordi. Il terzino spagnolo Josè Angel è stato ceduto al Porto: oggi le firme.