Sneijder ci prova per la Roma

(Corriere dello Sport – P. Guadagno) -- Dopo l’allarme lanciato mercoledì sera da Ranieri

( «Da come l’ho visto sul lettino, mi pare difficile un suo recupero per Roma» ), le parole di ieri mattina di Moratti non avevano fatto altro che rafforzare le preoccupazioni ( «Non so se è un problemino o qualcosa di peggio…» ). Poi, finalmente, è arrivato il sospiro di sollievo, grazie all’aggiornamento via Twitter dello stesso Wesley Sneijder: «Fortunatamente non è nulla di serio, spero di farcela per Roma». Qualche ora dopo, un’ulteriore precisazione, direttamente dal sito nerazzurro: «In seguito al trauma contusivo alla gamba (destra, ndr), i controlli hanno escluso complicazioni importanti» . I tempi, però, sono strettissimi e il recupero dell’olandese resta inevitabilmente complicato. Tanto più che qualora il dolore non fosse del tutto scomparso, ci sarebbe il rischio di qualche scompenso a livello muscolare qualora l’andatura dell’olandese risultasse condizionata o non equilibrata. E, alla luce delle esperienze passate, è normale attendersi una certa cautela da parte dello staff medico interista.

SI TORNA AL 4-4-2 – In vista di Roma, oltre a quella di Sneijder, è in dubbio pure la presenza di Alvarez. «Non ho giocato per un dolore al ginocchio» , ha spiegato tramite Twitter l’argentino, che ieri si è dedicato esclusivamente ad un lavoro specifico. Oggi le sue condizioni verranno valutate e Ranieri prenderà una decisione sulla convocazione e l’eventuale impiego. Al momento, comunque, tenuto conto della delicatezza della sfida, è da mettere in preventivo un’Inter particolarmente compatta e prudente, se non altro all’avvio della sfida dell’Olimpico. Dovrebbe rivedersi, insomma, un 4-4-2 più rigoroso nell’applicazione e nell’atteggiamento. Obi potrebbe sistemarsi a sinistra in un centrocampo completato da Zanetti, Cambiasso e Palombo. Mentre davanti non si prescinde dal duo Pazzini-Milito; in difesa, dopo il turno di riposo, tornerà Samuel e uscirà Ranocchia.[…]