rassegna stampa

Ma ora si ferma Iturbe. Maicon altri due anni

La Roma, in questi giorni, sta cercando di risolvere qualche problema, come ad esempio il rinnovo dei contratti, sia per evitare di perdere calciatori importanti e sia per dare fiducia ai tifosi giallorossi, anche in vista delle prossime stagione.

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Come riporta oggi il Corriere dell Sport, la Roma, in questi giorni, sta cercando di risolvere qualche problema, come ad esempio il rinnovo dei contratti, sia per evitare di perdere calciatori importanti e sia per dare fiducia ai tifosi giallorossi, anche in vista delle prossime stagioni.

Fino adesso, Seydou Keita, è stato fondamentale per la Roma, ma molti non hanno digerito l'imprudenza del calciatore di giocare in nazionale nonostante il dolore al polpaccio. Nonostante ciò, la società vuole assolutamente rinnovargli il contratto di almeno un anno. Intanto la Roma ha rinnovato il contratto di Maicon che, a 33 anni, ha dimostrato di avere ancora tanto da dare alla squadra.

La società ha quindi dimenticato la faccenda della nazionale, anche perché non è una questione che riguarda la Roma

L'accordo tra Sabatini e Calenda è stato raggiunto: un altro anno di contratto, fino a giugno 2016, e opzione per il secondo. Maicon guadagnava 3 milioni nel 2013, come da accordi era sceso a 1,9 in questa stagione e adesso si attesta, comprendendo i premi comodi da raggiungere, a 2,5.

Queste le parole del terzino brasiliano: «Sono orgoglioso di poter indossare ancora a lungo questa maglia. E’ un grande onore, adesso tocca a me». Un altro problema è quello degli infortuni. Oltre a Keita, adesso, c'è anche il problema Iturbe. Ieri l'argentino si è allenato in palestra. Molto probabilmente contro il Chievo non ci sarà ed è a rischio anche per il Bayern.

In attacco non mancano però le alternative. Però, visti i tanti infortuni muscolari,  preparatori e tecnici devono trovare una soluzione. Stanno tutti discutendo su come correggersi, per la prossima stagione, anche se, la tesi che ancora sostengono a Trigoria, è che si tratti di sfortuna patologica.