Gennaio di avvicina e Walter Sabatini scruta il mercato. In questo momento più che mai, con la Roma sembra avere bisogno di qualche correzione, il ds giallorosso è chiamato a sforzare il suo occhio esperto a trovare nuove strategie sia per l'immediato futuro, sia nell'ottica della prossima stagione.
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Se Destro vuole andar via spunta Belotti
Destro lascerà la Roma per Belotti? Chi sostituirà Cole a sinistra? Questi gli interrogativi a cui Sabatini dovrà rispondere a partire da Gennaio.
IN USCITA - Ecco una delle questioni più pressanti. Dopo la disfatta con il Bayern l'inglese, che già prima non aveva convinto, sembra prossimo alla cessione: per lui pare vi siano delle richieste dalla Premier League, ma potrebbe pure finire negli Stati Uniti. Una sorte simile spetta, nel migliore dei casi, anche a Borriello, in scadenza con la Roma e richiesto in Canada. Sembrano pronti a partire anche tanti giovani poco utilizzati fin qui: Uçan andrebbe in prestito a Parma o a Cagliari, previa consenso del Fenerbahce, mentre Sanabria sarebbe parcheggiato dalle parti di Cesena. Sorte diversa attende Paredes, che dopo il doppio passaggio Boca-Chievo, Chievo-Roma dell'anno scorso, non sembra destinato a muoversi ulteriormente.
IN ENTRATA - Chi sostituisce Cole? In prima fila c'è Santon, tra gli obiettivi della Roma anche nella scorsa estate. Il terzino sinistro ex Inter piace, ma costa la bellezza di 10 milioni. L'altro obiettivo resta per ora Balanta, difensore centrale/terzino colombiano. Per il centrocampo si pensa all'ucraino Jevhen Konopljanka, mentre un nodo importante potrebbe rivelarsi quello dell'attacco. Magari non a Gennaio, ma sembra più che una possibilità l'addio di Destro, soprattutto dopo le dichiarazioni di Mercoledì scorso. La Roma per sostituirlo avrebbe in mente il bomber classe 1993 Andrea Belotti, attualmente in forza al Palermo. Se per Destro arrivasse un'offerta superiore ai 20 milioni, Sabatini si potrebbe muovere per portare il centravanti dell'under 21 nella Capitale. Chissà che non si risolvano così le perplessità dei tanti, risoluti nel non lasciarsi convincere né da Destro né dalla sua media gol da record.
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