rassegna stampa

Sabatini: “Obiettivo chiaro: Roma da scudetto”

Ora l’obiettivo della prossima stagione è chiaro. Sabatini lo ha scritto a chiare lettere sui muri di Trigoria “Scudetto!”.

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Ora l'obiettivo della prossima stagione è chiaro. Sabatini lo ha scritto a chiare lettere sui muri di Trigoria "Scudetto!". Come riporta oggi il Corriere dello Sport scegliendo i momenti più salienti della conferenza stampa del Direttore Sportivo « Un anno fa, parlando subito dopo la chiusura del mercato estivo dissi che questa squadra doveva puntare ad un piazzamento Champions. Qualcuno all’indomani mi descrisse come uno sconsiderato che andava promettendo cose impossibili. Bene, ora sono qui a dire che la Roma, questa Roma punterà decisamente allo scudetto ed anche a disputare una buona Champions League, ovviamente. Ma non lo dico tanto per dire. Come un anno fa, ne sono convinto. E so anche che la squadra se lo merita, perché è forte e ci crede. Perché già nella stagione appena conclusa avrebbe meritato molto di più. E non fatevi illudere dal distacco finale. Le ultime tre partite non fanno testo. Sono state giocate in uno stato di dismissione dell’impegno a obiettivo ormai perso. Nella prossima stagione la Roma partirà forte e arriverà forte, senza lasciare nulla al caso e possibilmente agli avversari. Tutti noi dobbiamo sapere che questo è il vero obiettivo. Mancherei di rispetto ai giocatori se dicessi “Facciamo un buon campionato”. La Roma merita di concorrere per lo scudetto, non è una mia impressione ma il valore intrinseco della squadra. Avremmo forse potuto fare 88-89 punti ma non importa. Ripartiremo da zero ma per vincere. E comunque quando si parte dai numeri della stagione appena chiusa nessun dirigente direbbe: “Vogliamo peggiorare”. Noi vogliamo migliorare, anche di un solo punto, e saremo competitivi per lo scudetto ».

Per fare questo la rosa dovrà essere ampliata in alcuni ruoli....« Certo, dovremo raddoppiare tutti i ruoli, senza scendere in qualità. Stiamo lavorando con Rudi ad ipotesi di mercato importanti: noi abbiamo selezionato nel tempo, da tre anni a questa parte, tutti i calciatori che possano essere funzionali al progetto Roma. Certamente integreremo l’organico, migliorandolo, nonostante credo che migliorare questa squadra sia difficile perché è veramente una grande squadra. Forse in alcuni ruoli triplicheremo il numero degli innesti perché l’allenatore possa fare le sue scelte tranquillamente tutta la settimana ».

E sulla stagione appena conclusa. « E’ stata contaminata, drogata, da uno stato d’animo generato dalla partitella amichevole fatta il 26 maggio (...) che ci ha fatto pensare alla reale possibilità di quel gruppo di poter essere competitivo sempre. Abbiamo fatto integrazioni che conoscete, fortunatissime. Acquisito denaro, tanto, e l’abbiamo reinvestito bene. Quest’anno non siamo nella stessa condizione ma non pensiamo che il più sia fatto. Pensiamo che sia stata fatta una cosa importante e visto che i risultati sono stati accompagnati da una sorta di fase onirica, parlando di sogno, vorrei che il sogno decadesse e che quella quota immaginifica di sogno debba essere messa da parte per andare sul concreto e vincere le partite. Tutti noi dobbiamo sapere che questo è il vero obiettivo ».