Sabatini: «A Luis gli do un bel dieci. Champions? Ci proviamo»

(Corriere dello Sport - F.M.Splendore) -Tutti con Luis Enrique. Il dg Baldini e il ds Sabatini, anche quest’ultimo ieri a Viareggio per la finale del torneo in Versilia tra la Primavera giallorossa e quella della Juventus.

«Un voto a Luis Enrique? Per me il massimo dieci, lui è eccezionale, ha una scintilla dentro sempre accesa» . Ma il voto è alto anche per questi ragazi della Primavera, nonostante tornino senza coppa. «Ho visto una delle finali più belle in assoluto che io possa ricordare a Viareggio. Questi ragazzi stanno dimostrando di poter avere un futuro» . Il terzo posto non è più un sogno. Anche se Sabatini un po’ frena e un po’... «Daniele De Rossi lo ha posto come obiettivo possibile? Allora sarà vero, lui è uno che non sbaglia mai». Poi il ds si fa serio. «La verità è che noi dobbiamo essere bravi a creare i presupposti per entrare in zona Champions, nessuno ha detto a priori che quello sarebbe stato l’obiettivo. Ora c’è una occasione proviamo a coglierla, ma valutiamolo partita dopo partita» (...)

LA RINCORSA -Gli stop di Lazio e Udinese in qualche incoraggiano la rimonta romanista? Sabatini sposta l’asse del discorso: «Io non mi fido di questi stop, nel senso che a Palermo può succedere di perdere in quel modo e io che ci sono stato lo so bene. L’Udinese ha soltanto frenato. Noi dobbiamo pensare a noi stessi. Adesso si riparte dalla partita con l’Atalanta, lì comincia un altro mini campionato per la Roma» . Nè gli piace la definizione di derby per la Champions pensando a quello che arriverà il 4 marzo: «Il derby è speciale già da solo, non servono altri significati. Ma ora non riesco a pensarlo. C’è l’Atalanta prima»