rassegna stampa

Rudi dice Destro per siglare il tris

Domani si gioca la terza partita in otto giorni, il mini-periodo tremendo del quale parlava Garcia prima del match contro il Livorno. C’è l’insidiosa trasferta di Verona contro i gialloblù dell’Hellas che arrivano all’appuntamento...

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Domani si gioca la terza partita in otto giorni, il mini-periodo tremendo del quale parlava Garcia prima del match contro il Livorno. C'è l’insidiosa trasferta di Verona contro i gialloblù dell’Hellas che arrivano all’appuntamento con il dente avvelenato.

La Roma naturalmente ha tutt’altre intenzioni sul da farsi domani alle 12,30 al Bentegodi. Garcia studia la formazione ed è veramente difficile non ipotizzare la presenza in campo in avvio di Destro e Ljajic: in gran spolvero e in gol contro il Livorno, sacrificati in panchina contro la Juve (salvo gli ultimi minuti del serbo). Ma la domanda sorge spontanea: se gioca Destro, Totti va in panchina? I due, infatti, come spiega il Corriere dello Sport, con Garcia non hanno mai giocato insieme.

Comunque il tridente offensivo più probabile ad oggi è quello con Florenzi-Destro-Ljajic con Gervinho e Totti pronti a subentrare in corso d’opera.

Assente giovedì per una sindrome influenzale, ieri Mehdi Benatia si è allenato regolarmente fugando i dubbi su un suo eventuale forfait. Il franco-marocchino sarà dunque in coppia ancora con Leandro Castan davanti al portiere meno battuto in Italia, Morgan De Sanctis. A destra Maicon, a sinistra come già detto ballottaggio Dodò-Torosidis (fifty-fifty). A centrocampo i soliti quattro titolari per tre maglie: difficilissimo stare nella testa del tecnico giallorosso per capire chi andrà in panchina. Forse Nainggolan (pronto ad entrare nella ripresa) con De Rossi, Pjanic e Strootman dall’inizio.