Roma Super. 3-0 alla Juve

Mattia Destro, Radja Nainngolan e ora Juan Manuel Iturbe. Roma-Juve sul mercato finisce sempre 1-0, come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport. Risultato cumulato: 3 a 0 per la Roma.

Le vittorie sul mercato fanno blasone. E allora, su questo fronte, la Roma ha dimostrato di poter battere la Juventus sempre. Non solo la Juventus, per la verità: anche il Milan (su Strootman) e il Napoli (su Benatia). Walter Sabatini ha vinto la sfida con la coppia Marotta-Paratici: una coppia affiatata perché lavora insieme dai tempi della Sampdoria, bene assortita, competente, forte di una storia come quella della Juventus, che un suo fascino nazionale e internazionale lo esercita innegabilmente. Ecco perché, se gli sfidanti sono questi, essere scelti, preferiti, è una vittoria doppia.

Stagione 2012-2013, tutto cominciò con Mattia Destro: in lui gli estimatori bianconeri vedevano il nuovo Bobo Vieri come prepotenza fisica e fiuto del gol. Per la verità non c’erano solo loro, a un certo punto si affacciò anche l’Inter, dove Mattia Destro era cresciuto. Poi non si sa cosa, forse un moto di orgoglio tipico quando un tuo ragazzo te lo ritrovi sbocciato e rimetterlo in casa ti dà come il senso di guardare allo specchio un errore, Moratti si defilò. Rimase la Juve, ma Destro disse sì alla Roma per 16 milioni (11,5 e 4,5 di riscatto), 3 dei quali assorbiti da contropartite tecniche in comproprietà (Verre e Piscitella).

Nell’estate dopo, stagione 2013-14, la sfida si consuma su Radja Nainggolan, ma lì non vince nessuno, perché alla Roma dice no Cellino e la Juve tratta, tratta, ma rinvia l’acquisto al gennaio scorso. Ma Sabatini è lì. Vede Cellino in aeroporto una mattina di gennaio, riscrive l’accordo: e ribatte la Juve. Tre milioni il prestito, sei per la prima metà, resta la seconda da definire tra un anno. Si definirà.

E infine... Juan Manuel Iturbe. E’ storia recente, è ancora cronaca. E i giorni che passano chiariscono sempre più che probabilmente Iturbe sarebbe finito alla Roma anche senza la rescissione consensuale tra la Juventus e Conte. Domenica Sabatini e Sogliano già si erano rivisti. Alla fine... 24,5 milioni e Iturbe alla Roma (commissioni escluse). Una vittoria dietro l’altra sul mercato.

Quando compri e batti la concorrenza, vale doppio. Il giorno in cui non sarà più così significherà che la Roma è arrivata lì dove questa proprietà vuole portarla: a vivere il successo come qualcosa di normale. E sul mercato sta già diventando normale. Sabatini, niente scongiuri...