La Roma, invece è tutta da scoprire, un po’ perché le sue esibizioni americane sono state oscurate e un po’ perché Garcia aspetta ancora Gervinho e magari di capire se avrà Osvaldo o chissà chi al suo posto. Gran possesso palla, rapido e non di stampo sudamericano, molto più equilibrio in campo di quanto se ne vedesse con Zeman, personalità e cuore del gioco a centrocampo, incursioni degli esterni, elasticità nell’interpretare ogni ruolo. E’ una caratteristica fondamentale che la Roma raramente ha avuto negli ultimi anni e che invece appartiene alle squadre di livello. Servono piedi buoni ma soprattutto testa, personalità e carattere. Come riporta il quotidiano corrieredellosport, nel 4-3-3 di base dobbiamo aspettarci un tridente con Lamela, Totti e Gervinho. Questa scelta è persino prioritaria rispetto a quelle di mercato: che resti o parta Osvaldo, che resti o parta Borriello. E’ giusto, anzi indispensabile, che la squadra trovi quell’equilibrio che le è mancato e che impari a difendersi meglio, subendo meno. Però siamo sicuri che un tridente senza Osvaldo e con Gervinho al suo posto garantisca i gol necessari? E Lamela saprà ripetersi? Potranno i centrocampisti colmare questo eventuale deficit di gol?
rassegna stampa
Roma sulla strada giusta ma ancora con tanti dubbi
La Roma, invece è tutta da scoprire, un po’ perché le sue esibizioni americane sono state oscurate e un po’
© RIPRODUZIONE RISERVATA