rassegna stampa

Roma, Suarez ha detto sì

(Corriere dello Sport-R.Maida) L’operazione Suarez è partita, accompagnata dal suo fascino e dalle sue difficoltà. Attraverso un mediatore internazionale che è stato recentemente a Trigoria,

Redazione

(Corriere dello Sport-R.Maida) L'operazione Suarez è partita, accompagnata dal suo fascino e dalle sue difficoltà. Attraverso un mediatore internazionale che è stato recentemente a Trigoria,

la Roma ha preso contatti con il direttore sportivo del Liverpool, il francese Damien Comolli, trovando la porta socchiusa: laffare si chiuderebbe subito a 30 milioni.

LE STRATEGIE - Gli inglesi tengono alto il prezzo perché aspettano le mosse delle altre società, Juventus e Paris Saint-Germain soprattutto, ma si stanno ormai convincendo a perdere il loro giocatore più richiesto. La Roma a 30 milioni non vuole e non può arrivare, ma a 20 più i bonus sì: e su queste basi, che possono portare la spesa complessiva a 23-24 milioni, si sente in corsa per fare il colpo. Anche perché Suarez è disponibile. Ha fatto sapere di essere pronto a lasciare il Liverpool e di gradire lipotesi di un trasferimento a Roma. Dove guadagnerebbe qualcosa di più rispetto a quanto prende adesso (3 milioni netti) e soprattutto potrebbe dimenticare il caso Evra che gli sta creando problemi in Inghilterra (...)

LA SPIEGAZIONE - L'imbarazzo legato al razzismo è stato analizzato anche dalla Roma, ovviamente. Però dallo staff di Suarez arrivano rassicurazioni in questo senso: Luis ha spiegato di avere molti amici di pelle nera e di aver litigato con Evra, non con una razza. E che la brutta frase (...) pagata con otto giornate di squalifica, era stata una replica infelice a frasi molto pesanti dellavversario.

I RAPPORTI - La Roma, peraltro, rispetto alla concorrenza ha il vantaggio delle ottime relazioni tra Thomas DiBenedetto e i padroni del Liverpool (DiBenedetto è socio di minoranza del Fenway Sports Group) e tra la coppia Baldini-Luis Enrique e Pere Guardiola, il fratello-procuratore di Pep, che cura gli interessi di Suarez (e Fernando Torres).

LE MOSSE - Nei prossimi giorni i dirigenti della Roma metteranno a punto la strategia e potrebbero presentare unofferta ufficiale. E se ci fossero i margini per andare fino in fondo, partirebbero subito per lInghilterra. Dove ieri la notizia dellingresso della Roma nel mondo di Suarez ha trovato ampia risonanza. (...)

AFFOLLAMENTO Ma serve un grande attaccante alla Roma? I dirigenti, dopo un confronto con Luis Enrique, hanno stabilito che Suarez valga un sacrificio. La proprietà americana intende alzare il tiro già dalla prossima stagione, è disposta a spendere sia per i cartellini che per gli stipendi per costruire una squadra competitiva: con criterio, certo, ma senza paura. A prescindere dalla qualificazione in Champions League, che potrebbe portare semmai un extra-budget. Questo significa che oltre a un attaccante di qualità arriveranno almeno due o tre potenziali titolari. Bravi e pronti. Ed è un bel modo di pensare al futuro.