Roma, stop agli incursori

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, la Roma ha messo insieme così i punti che oggi le danno respiro nell’inseguimento alla Champions League, pungendo e ritraendosi, mai con lo stesso marcatore, mai con l’uomo che ti aspettavi.

Vediamo qualche esempio. Mehdi Benatia, è andato 5 volte a cimentarsi in un mestiere non suo, quello di segnare. L’ultimo gol è arrivato contro il Genoa, il 12 gennaio. Cinque volte hanno segnato Alessandro Florenzi, Adem Ljajic, Gervinho.Possiamo curiosare perfino nell’ordine di servizio di Kevin Strootman, anche se non è di ottimo gusto vista la situazione del ragazzo. Pure lui 5 gol, l’ultimo esattamente nel mezzo tra Genoa e Verona: contro il Livorno, il 18 gennaio.

La Roma ha sì bisogno di un uomo come Destro, capace di conquistare l’area di rigore con azioni lampo e forza di gambe e di spalle, ma pure dei suoi risolutori a sorpresa, parte integrante del gioco di Garcia che non ruota mai intorno a un unico fulcro. Se occorre un altro esempio, meno ovvio, ecco Vasilis Torosidis. Da terzino, destro o sinistro a scelta dell’allenatore, quest’anno è andato in rete due volte. Possibile che stasera Garcia rimetta il greco alla sinistra della difesa, cosicché Dodò possa riflettere su che cosa gli manca ancora per diventare un difensore che attacca.