rassegna stampa

Roma, notte tra whisky e churrasco

Il dopo Roma-Napoli si è spento in una notte di gioia e ore piccole, per festeggiare la Roma dei record. Il Corriere dello Sport racconta come questa volta la Roma si è divisa, lo staff dirgenziale da una parte e i giocatori da un’altra....

Redazione

Il dopo Roma-Napoli si è spento in una notte di gioia e ore piccole, per festeggiare la Roma dei record. Il Corriere dello Sport racconta come questa volta la Roma si è divisa, lo staff dirgenziale da una parte e i giocatori da un’altra.

Poco dopo il fischio finale di Orsato negli spogliatoi sono arrivati anche Pallotta e Zanzi, accompagnati da Fenucci e Tempestilli. Il presidente ha stretto la mano a tutti, mentre i giocatori intonavano cori da stadio. Esultanza contenuta da parte di Garcia. Pochi giocatori sono tornati a Trigoria con il pullman, tra questi Burdisso e Taddei. Hanno trovato duecento tifosi davanti al cancello del centro sportivo pronti a festeggiarli nel buio di Trigoria. La serata è proseguita a cena. Pallotta e i dirigenti hanno scelto Met, il ristorante a Ponte Milvio che quest’anno è diventato un portafortuna.

James Pallotta è arrivato con Italo Zanzi, Mauro Baldissoni e l’inseparabile Alex Zecca, mentre Claudio Fenucci e altri dirigenti si sono sistemati in un tavolo accanto. Il direttore generale è arrivato al ristorante abbastanza provato. Sente molto le partite. E’ andato per anni in tribuna Tevere con il padre e ancora oggi acquista l’abbonamento per quel settore. Il presidente americano della Roma ha una abitudine consolidata: si fa servire un bicchiere di scotch whisky prima di cena. Poi lui e i suoi ospiti abbondano come sempre in carboidrati: spaghetti cacio e pepe e amatriciana, ma anche pizza. La serata è finita dopo un brindisi all’una e mezza. Pallotta è superstizioso e non cambierà ristorante fino a quando i risultati saranno questi e la Roma sarà prima in classifica. Il presidente aveva invitato al suo tavolo anche Maradona, che però ha preferito tornare in albergo.

Molti dei giocatori hanno scelto un ristorante brasiliano ai Parioli, il Carioca, in via Luciani. Cena (abbondante) a base di Churrasco, con il festeggiatissimo Miralem Pjanic preso di mira da tifosi e camerieri per la preziosa foto ricordo. Con il match winner della partita contro il Napoli c’erano Castan (accompagnato dalla moglie), Dodò, Marquinho, Florenzi e Benatia, che aveva invitato alcuni amici.

Francesco Totti, di cattivo umore per l’infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo nel primo tempo, ha preferito andare a cena con la moglie Ilary in un ristorante nei pressi di piazza Fiume. Trascorrerà i tre giorni di riposo concessi da Garcia in un sito termale in Toscana, poi farà gli accertamenti per l’infortunio. Spera di tornare in campo il prima possibile.