Roma, la notte di Strootman

Notte da Dei quella che vedrà La Roma opposta all’ Aris di Salonicco nello stadio Kleanthis Vikelidis.

Per il Corriere dello Sport una cosa è certa, la Roma non sta facendo incetta di risultati come era successo alla Roma di Zeman, ma visto come è andata poi, non c’è da preoccuparsi. Il pareggio di Osvaldo al Bursaspor, con relativa storia di amicizia e perdono ha ridato qualche sensazione positiva anche ai tifosi.

L’attenzione è tutta per gli esordienti, anche se non si vedranno i nuovi De Sanctis, Maicon e i vecchi De Rossi e Florenzi. Ma ci sarà sicuramente Kevin Strootman, uno dei giocatori più interessanti arrivati nel nostro campionato. Verrà schierato da Garcia nel centrocampo nel suo 4-3-3.

In difesa Skorupsky dovrebbe fare almeno un tempo e Benatia farà la sua seconda partita in maglia giallorossa assieme a Jedvai.

Garcia comincia così a testare la sua squadra che girerà il mondo, al mister piace testare i suoi giocatori contro forze estranee al nostro campionato. L’allenatore transalpino proverà subito il modulo più offensivo per passare anche ad un più prudente 4-2-3-1.

E' lecito pensare ad un 11 di partenza con: Lobont, Torosidis, Benatia, Castan, e Balazaretti. Un centrocampo che comincia a formarsi con Strootman, Pjanic e Bradley. In attacco Lamela, Totti e Osvaldo.

L’Aris, che ha gli stessi colori del Borussia di Dortmund, non ha però gli stessi picchi di classe ed organizzazione anche se annovera tra le sue fila due buone individualità come Aganzo  e Elsner.