Inizia lo sprint finale per il secondo posto e a Trigoria si studia il piano anti-Napoli. Come evidenzia oggi il Corriere dello Sport dipende solo dai giallorossi, che da qui alla fine del campionato hanno 33 punti a disposizione (mentre il Napoli ne avrà 30) e 3 di vantaggio, considerando che in un ipotetico arrivo alla pari, sarebbe sempre la Roma a spuntarla per via della differenza reti negli scontri diretti.
rassegna stampa
Roma, il piano anti Napoli
Inizia lo sprint finale per il secondo posto e a Trigoria si studia il piano anti-Napoli. Come evidenzia oggi il Corriere dello Sport dipende solo dai giallorossi,
Cinque partite in quindici giorni per i giallorossi e la sensazione che, se la Roma non sbaglierà l’approccio, siano le cinque partite che possono blindare il 2° posto che rispetto al terzo è tutt’altra cosa visto che assicura l’ingresso diretto nei gironi di Champions mentre il 3° rimanda agli infidi play-off di agosto, con il concreto pericolo di incontrare squadre agguerrite e comunque di valore. Chievo, Torino, Sassuolo, Parma e Cagliari in ordine serratissimo, con un possibile match point il 2 aprile nel recupero contro i ducali, quando la Roma avrà 3 punti alla sua portata mentre il Napoli, come le altre squadre, non giocherà.
E’ la fase in cui la Roma può e deve staccare definitivamente il Napoli per non vedersi costretta a soffrire fino all’ultima partita.
Ci saranno alcune insidie da superare con due partite abbastanza delicate sia per la Roma che per il Napoli. I giallorossi trovano un Chievo assetato di punti salvezza mentre gli azzurri affrontano in casa una Fiorentina reduce dal turno di Europa League, al pari di Higuain e compagni. La terza contro la quarta in classifica.
Nella giornata infrasettimanale la Roma ospita il Torino, la squadra che ne ha interrotto (complice anche l’arbitro Banti) l’incredibile serie di vittorie iniziali. C’è un conto aperto con i granata anche per certe dichiarazioni post partita di Ventura. Il Napoli invece va a Catania dove potrebbe imporre la legge del più forte. C’è Napoli-Juve invece quando la Roma va a Reggio Emilia contro il Sassuolo. E la Juve, pur in grande vantaggio, non sarà ancora matematicamente campione... Il 2 aprile, come detto, l’ipotetico match point. C’è solo Roma-Parma.
Il finale di campionato comincia con il sabato di Pasqua che presenta un insidioso Fiorentina-Roma mentre il Napoli va a Udine contro i friulani. Importante in tal senso anche la giornata successiva con Roma e Napoli che si scambiano le milanesi. Milan all’Olimpico e partenopei a San Siro contro i nerazzurri. E’ abbastanza logico ritenere infine che Roma-Juventus della penultima giornata possa considerarsi già un’amichevole, dunque con un vantaggio teorico per la Roma. L’ultimo turno vede il Napoli ospitare il Verona e la Roma a Genoa contro i rossoblù di Nicolas Burdisso. Ma a quel punto i giochi dovrebbero essere già fatti. Verona e Genoa non rischiano la retrocessione e dunque se dovessero servire i tre punti, i tre punti arriverebbero.
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