Ecco la Roma grandi firme

Come sono cambiate le cose in un anno in casa Roma. L'estate scorsa l'ambiente giallorosso era devastato da due anni rovinosi e abbattuta dal colpo di grazia del derby, perso nella finale della Coppa Italia. A Trigoria i tifosi erano furibondi mentre ieri erano molto più gioiosi, con cori per i giocatori giallorossi, anche per Benatia, per il quale è stato esposto uno striscione a suo favore.

Cosa c'è di buono? Come riporta il Corriere dello Sport,  i giocatori condividono a prescindere, hanno fiducia in se stessi e nella provvidenza che governa il calcio. Hanno facce serene e magliette gonfiate dai muscoli già vivaci. Alcuni giocatori sono ancora da recuperare, come Strootman e Balzaretti, il quale dice:  «Sto ancora così così, purtroppo. Non benissimo. Spero comunque in una bella stagione». 

Anche De Sanctis sta recuperando la migliore condizione: «Arrivi a Trigoria e capisci che tutti si aspettano una stagione di successi. Contiamo su questo e cominciamo subito a lavorarci su. Fino a questo momento quanto è stato fatto sul mercato è importante, ma c’è tempo fino al 2 settembre per definire il vero volto della squadra. Noi giocatori ci metteremo dedizione, sudore e attaccamento alla maglia» 

L'anno scorso le scritte erano "Pallotta prestanome", quest'anno invece gli striscioni sono di tono opposto: “1927 Daje Roma daje”, “Cominciamo quest’avventura che ci farà sognare”.