rassegna stampa

Roma, al centro scegli tra questi

(Corriere dello Sport-R.Maida) La Roma si muove. A tre settimane dal raduno della squadra, i dirigenti sanno che non si può più tergiversare. E’ tempo di dare a Zeman ciò che merita Zeman.

Redazione

(Corriere dello Sport-R.Maida) La Roma si muove. A tre settimane dal raduno della squadra, i dirigenti sanno che non si può più tergiversare. E’ tempo di dare a Zeman ciò che merita Zeman.

Presi i brasiliani Castan e Dodò, che saranno ufficializzati alla fine della Coppa Libertadores, Baldini e Sabatini stanno cercando altri tre difensori. Un difensore centrale, un esterno destro e possibilmente un eclettico, capace di giocare in mezzo o sulla fascia.(...) I sogni per la difesa restano il serbo Subotic e il tedesco Hummels (un muro all’Europeo contro il Portogallo), il nome a sorpresa il belga Vertonghen, mentre i centrali che hanno maggiori possibilità di arrivare sono Rolando, con cui la Roma ha già un accordo di massima da un mese, e quattro giocatori del campionato italiano: Astori, Ogbonna, Capuano e Silvestre. Cinque possibilità per la difesa, altrettante per le fasce. (...)  Ed è spuntato fuori il francese Debuchy del Lilla. Sarà un mercato attento ma scoppiettante.

 

ASTORI Il Cagliari è stato contattato anche da molto lontano: lo Spartak Mosca si è fatto sotto due giorni fa per Davide Astori, vivaio Milan, una delle invenzioni di Cellino. Ci sarebbe anche un’offerta da 12 milioni a far tremare la concorrenza. Sembra di parlare di un veterano, visto che il ragazzo ha già giocato 109 partite in serie A e si è meritato la convocazione agli Europei (anche se solo da riserva). Invece Astori è del 1987 e ha ancora molto da aggiungere alla sua carriera. In Russia non sembra interessato ad andare, nonostante la prospettiva di una vita da nababbo. E allora la lotta riguarda i club italiani: Roma, Juve, Napoli. E’ un gioco di astuzia e di abilità. Sabatini è in corsa.

CAPUANO Zeman l’ha trovato per caso a Pescara, l’ha portato in nazionale Under 21, ora lo allenerebbe volentieri a Roma. Marco Capuano tra i protagonisti della serie B è uno dei meno reclamizzati, eppure senza di lui molte cose non sarebbero successe. Se la fase difensiva del Pescara, gestita con rischi al millimetro, ha retto bene in proporzione ai gol segnati, è stato pure merito delle sue qualità. Pescarese doc, con Di Francesco in panchina aveva giocato solo 10 partite. Con l’arrivo di Zeman è diventato il leader della difesa. Alto 1.85 per 82 kg, a ottobre compirà 21 anni. E vale già 7-8 milioni. L’ha adocchiato anche il Napoli: per portarselo a casa Sabatini deve velocizzare la trattativa.

OGBONNA E’ sfuggito giovanissimo agli osservatori di Roma e Lazio, nonostante la vicinanza geografica: nato da genitori nigeriani, Angelo Ogbonna è cresciuto a Cassino, provincia di Frosinone. Proprio laggiù l'ha pizzicato Antonio Comi, ex difensore della Roma e ora dg del Torino. Gli è costato solo 3.000 euro nel 2002, quando aveva 14 anni. E’ stato un investimento geniale, perché Ogbonna oggi vale 3.000 volte tanto: poco meno di 10 milioni (contratto fino al 2016). Fisico eccezionale, bravo da centrale e anche da terzino sinistro, nel 2009 ha rifiutato la nazionale nigeriana sperando nell'Italia. Scelta ardita ma efficace, perché adesso Prandelli l'ha chiamato agli Europei.

ROLANDO Era la prima scelta. E forse, se le vie del mercato non verranno sbarrate dalle intrusioni delle altre società, Rolando resta ancora davanti. La Roma lo segue dallo scorso anno, lo voleva, lo ha cercato. Si è scontrato con il Porto, che sull’Atlantico opera come l’Udinese in Friuli: questo è il prezzo, 15 milioni, prendere o lasciare. Sabatini si è spinto oltre i 10, si augura che l’Europeo con Rolando panchinaro dietro a Pepe e Bruno Alves abbassi la valutazione. Zeman aspetta, convinto che possa essere un giocatore adatto. Rolando non è un fulmine di difensore ma è bravo, tecnico e piuttosto esperto: ad agosto compirà 27 anni, ne ha viste tante di storie di calcio.

SILVESTRE Matias Silvestre è uno di quegli amori che sono sempre in procinto di sbocciare e poi si raffreddano per colpa degli ostacoli che trovano. La Roma lo aveva bloccato un’estate fa, quando non aveva ancora imboccato l’A19 per trasferirsi da Catania a Palermo. Anche oggi la sua presenza fisica, soprattutto nei colpi di testa e soprattutto nell’area avversaria, non lascia indifferente Walter Sabatini. E di conseguenza neppure Zeman. Ma al Palermo hanno bussato in tempi recenti sia il Milan che l’Inter. E il prezzo è salito a 10 milioni. Come sempre, quando si trattano giocatori importanti, c’è bisogno di tempestività. La Roma ha già deciso se comprarlo?