Ricorso “improponibile”. La Coppa Italia a Firenze

Ricorso ?improponibile?. ? questa la sintesi di un pomeriggio passato dalla Roma alla Corte di Giustizia Federale: come riporta l'edizione odierna del ?Corriere dello Sport?, il ricorso romanista sullo spostamento a Firenze della gara di Coppa Italia valida per i quarti di finale non ? stato analizzato dall'organo data la sua ?incompetenza? in questioni di questo tipo.

La Corte di Giustizia ha ritenuto di non avere i mezzi e gli strumenti necessari per cambiare la decisione presa dalla Lega Calcio: la Roma, ovviamente, ha fatto sapere di non essere per niente soddisfatta da un epilogo che sa di beffa. Sia Baldini che l'avvocato Antonio Conte puntavano sul fatto che il regolamento parla chiaro in merito a chi deve giocare in casa tra le due contendenti: esercita questo diritto la squadra piazzata meglio nel campionato precedente (nella fattispecie la Roma) e, vista la distanza tra la gara della Lazio e quella dei giallorossi veniva a mancare anche la fatidica ?concomitanza?, oggetto vero del contenzioso tra Roma e Lega.