(Corriere dello Sport/Infopress - M.Boccucci)- Ha preso un ritmo brasiliano ritrovando Zé Eduardo e Reginaldo protagonisti di Coppa Italia; ha imparato a non prendere gol viste le ultime quattro partite di campionato più la vittoria sul Toro mercoledì sera. Tutta salute, si direbbe. Quando si sta così, viene più facile al Siena pensare e preparare con l'umore giusto la sfida con la Roma. Serse Cosmi ha molte certezze in più. Prendete Zé Eduardo, considerato per larghi tratti un oggetto misterioso passando per l'infortunio contro il Genoa il 4 novembre fino al ritorno in campo col Torino. Da una parte la solidità, dall'altra due armi in più.
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Reginaldo e Zè Eduardo, Cosmi pensa a un Siena che parla brasiliano
(Corriere dello Sport/Infopress – M.Boccucci) – Ha preso un ritmo brasiliano ritrovando Zé Eduardo e Reginaldo protagonisti di Coppa Italia;
IL RITORNO DI ZE' -«Volevo tornare al più presto, si soffre a stare fuori - ha detto Zé Eduardo - tornare e riuscire a segnare procura sensazioni piacevoli: incoraggia a lavorare di più e meglio. Avevo bisogno di ritrovarmi, ora il mister sa che sto bene, sono pronto e mi candido per un posto da titolare contro la Roma. Sarà una grande partita, qualunque sia la formazione che verrà schierata». Si apre per lui un'altra fase della stagione: «Ero abituato a un tipo di calcio diverso. Piano piano sto imparando ad adattarmi. Penso di poter dare un contributo alla causa con l'impegno e la volontà».
REGINALDO C'E' - Tra le certezze in più di Cosmi c'è anche Reginaldo. Vederlo centravanti contro il Toro ha fatto un certo effetto: «Mi sono trovato bene, c'ho giocato pure in passato. La posizione personale, però, c'entra poco. Tutti sono importanti al Siena e tutti devono sentirsi importanti. Sta venendo fuori il lavoro del gruppo, siamo tutti a disposizione e diamo tutti il massimo quando l'allenatore ci chiama».[...]
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