rassegna stampa

Questa Roma tutta di bomber

Arrivano da ogni parte. Dev’essere una brutta sensazione per gli avversari della Roma vedersi piombare addosso predatori differenti, ciascuno con caratteristiche proprie, ciascuno con un suo artiglio letale e talvolta più di uno.

Redazione

Arrivano da ogni parte. Dev’essere una brutta sensazione per gli avversari della Roma vedersi piombare addosso predatori differenti, ciascuno con caratteristiche proprie, ciascuno con un suo artiglio letale e talvolta più di uno.

Tiri da fuori, colpi al volo, pallonetti, calci da fermo. Da un assalto tanto intenso e tanto variegato puoi difenderti soltanto facendo il morto. O forse no. Prima o poi qualcuno troverà lo schieramento e le tecniche giuste per neutralizzare Rudi Garcia e i suoi commando. Finora nessuno c’è riuscito.

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport,  la distribuzione delle reti all’interno della formazione sottolinea altre particolarità. Nessun’altra squadra nelle prime cinque giornate ha spedito in gol tanti giocatori diversi quanto la Roma: ben 9. A parte l’autogol di cui si diceva, gli unici a ripetersi sono stati Florenzi e Ljajic.

Il direttore sportivo Walter Sabatini, gliene va dato atto, ha condotto una campagna acquisti razionale, badando al sodo e all’immediato, chiudendo almeno per il momento i fascicoli con su scritto progetti e utopia.

La Roma di oggi è affiatata, ben costruita, ottimamente messa in campo e composta di calciatori e di uomini che le forniscono qualità differenti a seconda delle necessità. Oltre a segnare, i ragazzi appena arrivati riescono a rendersi decisivi in molti modi.