Pjanic: “Non me ne vado”

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci)Due gol, i primi della sua stagione, consecutivi. Dopo il primo poi, quello segnato nel derby, sono arrivate tutte le polemiche nate dalle frasi offensive lanciate guardando la panchina, verso Zeman.

Le smentite e le controsmentite non hanno fatto altro che alimentare il caso: Pjanic, 22 anni, centrocampista bosniaco acquistato lo scorso anno dal Lione a fronte di un investimento di 11 milioni di euro, è ai margini della Roma attuale. Lo dimostra, più di ogni altra cosa, il fatto che finora ha giocato per novanta minuti soltanto lunedì scorso contro il Torino. (...)

E neanche oggi, a Pescara, Pjanic sa se farà parte dell’undici titolare.«A Zeman piace un gioco più diretto - ha detto il centrocampista a Lassentiel, portale web lussemburghese - vuole portare avanti la palla molto rapidamente, sta a me adattarmi ad ogni tattica. E comunque all’inizio ho avuto difficoltà perché mi sono infortunato. E’ stato necessario attendere prima di integrarmi bene. Ora gioco di più, va meglio rispetto a un paio di settimane fa, questo mi rende felice. Lavoro ogni giorno per impormi in questa squadra, ho fiducia nelle mie capacità, posso cambiare il mio gioco. E’ questo il modo in cui procedere. Il club, inoltre, mi è stato vicino in questo periodo».

FUTURO - Nel frattempo alcuni grandi club hanno alzato le antenne sulla situazione; perché comunque Pjanic è uno dei migliori giovani d’Europa, lo stesso per cui l’estate scorsa a trigoria erano arrivate offerte del Barcellona e del Tottenham. In quell’occasone si parlò di oltre venti milioni di euro. E proprio il club inglese, allenato da Villas Boas, in occasione della tasferta romana per la sfida di Europa League con la Lazio, ha provato a rifarsi sotto qualche giorno fa. Il tentativo sarebbe stato messo in atto per provare a strappare il giocatore alla Roma nel prossimo mercato di gennaio. «Sono a conoscenza di queste voci - ha confermato Pjanic - ma non credo che ci sarà alcun seguito. Inoltre la Roma è stata molto chiara su questo argomento, non ci sarà nessun trasferimento, non c’è dubbio. Ho tre anni di contratto e qui Roma i tifosi sono sempre molto calorosi, sostengono completamente e continuamente la squadra».

OBIETTIVI - Come a dire che con un pubblico così si sta sempre bene. E allora cosa cercare di meglio? Il problema, a questo punto, è capire dove può arrivare questa Roma: «Ma se continuiamo a perdere punti... Abbiamo battuto lunedì il Torino, ora giochiamo con Pescara e Siena. Dobbiamo fare altri sei punti, sarà complicato, ma noi giochiamo con la Roma e dobbiamo superare bene queste partite. Per me siamo in grado di entrare nelle primetre posizioni. Ora però lo dobbiamo dimostrare sul campo»