rassegna stampa

Piovani: “Troppe incertezze. L’unica speranza si chiama Garcia”

“Stasera, nonostante tutto, sarò lì davanti alla televisione, a patire per Livorno-Roma, nonostante le perplessità che questa stagione giallorossa induce. – scrive il Maestro Nicola Piovani sulle apgine del Corriere dello Sport –

Redazione

"Stasera, nonostante tutto, sarò lì davanti alla televisione, a patire per Livorno-Roma, nonostante le perplessità che questa stagione giallorossa induce. - scrive il Maestro Nicola Piovani sulle apgine del Corriere dello Sport - Un anno fa l’entusiasmo era alle stelle, con il ritorno di Zeman noi tifosi eravamo tornati a sognare. Poi le delusioni, le amarezze e il fallimento, decretato dalla decisione di sostituirlo. La seconda parte della stagione seguì un copione prevedibile e non fu deludente, perché, con quelle premesse, non c’eravamo illusi. Qualche maligno dette tutte le colpe a Daniele De Rossi, che ora è il perno del nostro centrocampo, e speriamo bene. Il mercato estivo, a volerlo chiamare entusiasmante, bisognerebbe essere ciechi e sordi.

Credo che se la Roma farà qualcosa di buono quest’anno vorrà dire che Garcia è un genio. E me lo auguro fortemente. Da quel po’ che si è visto, mi piace molto. Ma in termini di valori di mercato, quante squadre sono avanti a noi nel nostro campionato? Non le voglio contare. Voglio sedermi davanti al plasma hd, con birra e bruscolini, e voglio provare a entusiasmarmi. Ne sono certo, al primo segnale di buon gioco, al primo guizzo luminoso, al primo gol segnato magari di fortuna, mi dimenticherò tutto, accantonerò le riserve e mi convincerò che “quest’anno siamo da scudetto”. Forza Roma