rassegna stampa

Pannes: “Le Olimpiadi saranno un traino per costruire lo stadio della Roma”

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) Roma e America, contatti continui. Con la nuova proprietà giallorossa, non potrebbe essere altrimenti.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) Roma e America, contatti continui. Con la nuova proprietà giallorossa, non potrebbe essere altrimenti.

Contatti continui, soprattutto con Boston, lì dove DiBenedetto e soci hanno dato il via alla nuova era giallorossa. Lì, dove ieri Mark Pannes, manager di fiducia di James Pallotta, prossimo membro del consiglio di amministrazione della Roma, ha detto la sua sul club: «Prima di tutto - ha detto Pannes al sito del Bostonglobe - bisognava assumere un incredibile staff tecnico per avere una squadra che potesse giocare con uno stile come quello del Barcellona, con un tecnico come Luis Enrique ex giocatore e tecnico proprio dei blaugrana. E’ un bellissimo stile di gioco e richiede un certo tipo di calciatori» . Poi, il tema dello stadio: «Roma sta gareggiando per ospitare le Olimpiadi del 2020 e questo sosterrà il nostro percorso. Lo stadio verrà finanziato da privati, Pallotta è stato molto esplicito nello specificare che la nuova costruzione dovrà adattarsi alla realtà locale. Non verranno costruite enormi superfici commerciali, lo stadio sarà costruito a misura, uno stadio degno della città eterna» .

RINNOVAMENTO - Intanto la nuova proprietà ha rinnovato parte di Trigoria. E dopo aver rifatto i campi da gioco, la tribuna del campo A, quello appena trasformato in sintetico, è stata “colorata” di giallorosso. Seggiolini montati sui gradoni e bel colpo d’occhio davvero. Il campo A di solito ospita gli impegni della Primavera. Ma in futuro, anche gli allenamenti che la prima squadra sosterrà a porte aperte, saranno svolti lì.