Osvaldo, oggi il responso dell'ecografia

(Corriere dello Sport - R.Maida) - Daniel Osvaldo ha reagito con ottimismo al dolore dell’infortunio

. E’ arrivato in mattinata a Trigoria guidando la sua Mini color Argentina, con il ritratto di Maradona sullo sportello, e si è sottoposto a una lunga seduta di fisioterapia. Camminava grazie alle stampelle ma era di umore accettabile: la coscia lacerata da un colpo di tacco nell’allenamento di mercoledì faceva meno male. Oggi verrà sottoposto all’ecografia, nelle ore successive alla risonanza magnetica. Soltanto i macchinari dei medici stabiliranno con una certa precisione i tempi di recupero: se la lesione fosse di secondo grado, come il dottor Gemignani sospetta, Osvaldo resterebbe fuori per 6-8 settimane. Potrebbe dunque tornare a giocare tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo.

AL LAVORO -Ieri, aspettando il mercato, Luis Enrique si è impegnato per trovare soluzioni alternative in attacco. E ha provato la più logica, senza alterare un sistema di gioco che aveva funzionato prima di Natale: Totti centrale, Lamela a sinistra e Bojan a destra. Potrebbe dunque essere Bojan il sostituto naturale di Osvaldo, con Pjanic lasciato a centrocampo. L’altro dubbio è proprio in mezzo, dove De Rossi continua a non allenarsi con i compagni. Se non recupera, Gago sarà il regista e Simplicio verrà confermato come interno.

INFLUENZA -In questo grigio giovedì che ha forse segnato il definitivo addio di Pizarro, non si è allenato nemmeno Rosi, alle prese con un virus intestinale. Se riuscirà a batterlo, avrà il posto da titolare sulla fascia destra. In caso contrario, Taddei cambierà lato con il rientro di Josè Angel a sinistra[...]