Capitano tutte a lui. Per Osvaldo e per la Roma quando si parla di lui, non c'? pace. L'attaccante se le va anche a cercare. Ieri ? accaduto qualcosa tra lui e Nicolas Burdisso, come riporta anche il Corriere dello Sport. Qualcosa di abbastanza normale: un?entrata eccessiva in allenamento, un contrasto rumoroso. Nessuno ha riportato danni, a quanto pare. Tranne il rispettivo orgoglio. I due hanno alzato la voce. Se non sono arrivati alle mani ? perch? refoli di ragionevolezza ancora si respirano nell?aria di Trigoria.
rassegna stampa
Osvaldo ne combina un’altra
Capitano tutte a lui. Per Osvaldo e per la Roma quando si parla di lui, non c’? pace. L’attaccante se le va anche a cercare. Ieri ? accaduto qualcosa tra lui e Nicolas Burdisso, come riporta anche il Corriere dello Sport.
Non risulta che stiano per piovere provvedimenti, ma questo lo scopriremo oggi quando verr? esibita la lista dei convocati. Il problema ? che Osvaldo continua a infilarsi in trappole comportamentali che nessuno gli tende. Ha fatto tutto da solo, sin dall?inizio della sua storia alla Roma. Si ? sentito prima apprezzato, poi indispensabile, infine perseguitato. Ha esposto maglie inutilmente offensive, ha scalciato avversari, colpito compagni, litigato con tifosi, offeso dirigenti e tecnici senza distinguere quasi mai tra torto e ragione.
Un talento sfavillante, cerchiato in rosso da Zeman, un carattere tracimante e l?incapacit? di mantenere costantemente il controllo dell?uno e dell?altro. Rinunciare a Osvaldo ? un peccato, ma un peccato che la Roma certamente commetter? per salvarsi l?anima. Anche se qualche volta non ? tutta colpa di Osvaldo e di sicuro non ? cattiveria ci? che vibra nei muscoli del giocatore. E anche se i litigi in allenamento durante questa fase particolare sono spesso buon segno: segno di elettricit? nervosa e di desiderio di competizione. Solo che nessun vaso ? cos? grande da non riempirsi goccia dopo goccia e nessuna pazienza ? infrangibile.
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