rassegna stampa

Ore decisive per l’arrivo di Marquinhos

(Corriere dello Sport – S.Di Segni) Ora è lui, Marquinhos, che “segue” la Roma.

Redazione

(Corriere dello Sport - S.Di Segni)Ora è lui, Marquinhos, che “segue” la Roma. Gergo e logica di mercato vorrebbero i soggetti invertiti, ma non è un lapsus: basta andare su Twitter per rendersi conto che il difensore ha aggiornato i suoi “following” e tra i suoi interessi c’è il club giallorosso, anche se non si tratta ancora del canale ufficiale. Deve essere stato amore a prima vista, evidentemente. L’affare non è ancora chiuso, ma ogni momento può essere buono, perché in Brasile c’è un emissario della Roma con una sola missione a carico: portare il difensore del Corinthians nella Capitale. A Trigoria stanno valutando l’opportunità di far ricadere l’acquisto sul bilancio del prossimo anno, così ha preso quota l’ipotesi di tesserare il ragazzo in prestito con diritto di riscatto. L’operazione è vicina al lieto fine, stessa sorte della pratica - avviata da Marquinhos nel 2009 - per ottenere il passaporto comunitario. (...)

Diciotto anni sono pochi, per gridare al campione. Ma sulle doti del centrale non si registrano voci discordanti tra gli esperti. La Roma dal canto suo non nutre dubbi sul talento; tanto il ds Walter Sabatini, quanto il dg Franco Baldini, sono rimasti stregati dal giovane. Segni particolari? Leader, sin da piccolo. Veloce, pulito e determinato. Dotato di grande personalità. In Brasile non sono avvezzi a regalare la fascia da capitano della nazionale, anche quando si parla delle giovanili. Marquinhos è stato il punto di riferimento dell’Under 17 campione del Sudamerica lo scorso anno: ha trascinato un gruppo di promesse mica male, una banda di prodotti finiti nel mirino dei più importanti club europei. C’erano Wallace e Lucas Piazon, l’esterno che De Laurentiis si litiga con la Juventus e il trequartista acquistato dal Chelsea.

Ancora stelline: come Leo Bonatini, l’ex punta del Cruzeiro che Marotta ha strappato alle attenzioni dello stesso Sabatini. E come Adryan, il regista del Flamengo: qualcuno lo ha definito già il nuovo Zico, ma per una scheda più dettagliata dovreste rivolgervi al direttore sportivo della Roma...