E’ andata bene a Livorno, non a Milano. Per la Roma, naturalmente. Il pareggio del Napoli vale tanto per il secondo posto: la qualificazione diretta ai gironi di Champions League, senza passare per i play-off.
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Ora a Napoli per blindare la Champions
E’ andata bene a Livorno, non a Milano. Per la Roma, naturalmente. Il pareggio del Napoli vale tanto per il secondo posto: la qualificazione diretta ai gironi di Champions League, senza passare per i play-off.
La delusione è tanta, dopo aver visto Milan-Juventus di ieri sera. Dominio a tinte rossonere, ma la squadra di Conte è spietata e vince la partita con il minimo sforzo. Alla fine di una giornata - forse -già decisiva per i verdetti finali, la Roma fa i conti e si ritrova a meno 11 dalla Juventus e a più 6 dal Napoli. Tutto questo con una partita in più da giocare rispetto alle due avversarie. Quella con il Parma, recupero della terza di ritorno.
E domenica - come ricorda il Corriere dello Sport - vanno in onda Napoli-Roma e Juventus-Fiorentina. Si affrontano le prime quattro del campionato e sicuramente le distanze cambieranno tra le quattro contendenti.
Lo Scudetto, intanto, sembra che possa perderlo solo la Juve. E se poi, quando ci sono match che dovrebbe pareggiare o perdere trova sempre l’arbitro che le dà una mano decisiva, allora non ce n’è proprio per nessuno, nemmeno per la super Roma di Garcia.
Tutto sarà ancora molto più chiaro dopo il recupero contro il Parma quando la Roma tornerà in parità di partite rispetto a Juve e Napoli e mancheranno solo sei turni alla fine. Roma-Juventus dell’11 maggio (penultima di campionato) potrebbe essere solo un'amichevole di lusso.
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