Nastasic e soldi: asta per Benatia

Quel che era da dimostrare si va dimostrando. E’ intorno a Mehdi Benatia che si sviluppa il mercato della Roma. E non solo della Roma: di altre squadre che hanno scoperto quanto vadano di moda i difensori centrali e quanto siano diventati rari e costosi. Così procede il calcio di oggi: per tendenze.

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, i giallorossi hanno stanziato una trentina di milioni per la campagna di rafforzamento. Probabilmente il minimo indispensabile quando si hanno da affrontare un campionato estremamente complicato e la Champions League, per tacere della Coppa Italia.

Ecco quindi che la diatriba con Benatia da problema si fa opportunità, come la crisi nella retorica istituzionale. Il marocchino, convocato per il raduno del 15 luglio, non ha nessuno voglia di riunirsi alla squadra giallorossa. Oltre a sapere che il pubblico una volta adorante lo aspetta al varco con i fischi pronti, vuole far fruttare la sua ottima stagione. Con la Roma non arriverà a guadagnare oltre i due milioni di euro, aumento dell’ingaggio compreso. Il City gli ha già garantito quattro milioni all’anno. La classica offerta che non si può rifiutare.

Chi vuole Benatia deve passare attraverso il suo club attuale. Sino a martedì nessuno aveva bussato. Ieri ha bussato il City. Non con i 37,5 milioni preannunciati dalla stampa inglese, però con qualcosa di non lontano: 35 milioni, il doppio di quanto Benatia era costato alla Roma l’estate scorsa. La richiesta della Roma al City è ironica sì ma concreta. Non vogliamo 35 milioni. Per voi, amici di Manchester, sono 30. Però ci date anche Matija Nastasic.