rassegna stampa

Luis Enrique: «Sto lavorando per la conferma»

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – Al futuro, come sempre, non pensa.

Redazione

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) - Al futuro, come sempre, non pensa.

Non lo ha mai fatto, perché è abituato a concentrarsi sul presente, sugli impegni imminenti. Più avanti non guarda, neanche se in ballo c’è il rinnovo con la Roma: «Ho ancora un anno e mezzo di contratto - dice Luis Enrique - e nel calcio è un’eternità» . Ma il tecnico meriterebbe un nuovo accordo? «Devo fare ancora tanto per guadagnarmelo, parlarne ora ha poco senso. Con quattro sconfitte torno a essere un st.....» . Certo è che dopo le difficoltà iniziali Luis Enrique ha conquistato tutti, a partire dalla dirigenza giallorossa: «Dopo la sconfitta di Firenze la società mi ha proposto il rinnovo, per me è stato un gesto incredibile, proprio quando tutti pensavano che potessi andare via. Ho risposto che non era il momento di parlarne ma ringrazio il club» . […]

IMPEGNI - Periodo fitto di impegni, ma la Roma non vuole fermarsi. Prima dell’interruzione della gara di Catania - “congelata” in attesa dei 25 minuti di gioco da recuperare - la Roma arrivava da 4 vittorie nelle ultime 4 partite, 3 di campionato e 1 di Coppa Italia. Le tre partite a settimana porteranno Luis Enrique a ruotare l'organico: «Sì, perché ci sono dei giocatori che secondo me non reggono il doppio impegno ravvicinato. Quando si gioca ogni tre giorni un solo colpo subito diventa pericoloso per la partita successiva, il rischio di infortuni aumenta. Cerchiamo di controllare questi aspetti» . Oltre a Osvaldo la Roma deve rinunciare a De Rossi. Anche se ieri il mediano non si è allenato Luis Enrique non esclude la sorpresa: «Credo stia meglio, anche se solo i dottori conoscono perfettamente le sue condizioni. Non è una patologia grave, può essere nella formazione, l'infortunio gli permette di giocare, come ha fatto finora» . Il tecnico giallorosso poi, fa capire di voler continuare ancora a puntare sempre su giocatori al top: «L'importante è che Daniele possa fare il suo lavoro senza dolore, altrimenti il rendimento potrebbe non essere ottimale. La competizione richiede giocatori al 100% della forma, altrimenti si correrebbero rischi inutili» . Chi sta bruciando le tappe è Osvaldo: «Non gli metto fretta, quando c'è un infortunato parlo con i dottori e con lui. Comunque so che sta meglio e sta recuperando più velocemente di quanto ci si aspettava» .

SPAZIO - Solo 20 partite di campionato (più 25 minuti) e al massimo 4 gare di Coppa Italia da qui a fine stagione. La rosa della Roma è ancora lunga: «A centrocampo ho 8 giocatori per tre maglie perché c'è anche Pizarro, che ha risolto in parte il suo problema e di questo sono contento. Se non partirà nessuno andrò avanti con il gruppo numeroso, come ho fatto finora. Però so che ci sono dei giocatori che difficilmente potranno trovare spazio e questo non è buono, né per loro né per la società. Penso sia meglio avere un organico meno ampio e dare un'opportunità ai tanti bravi Primavera che abbiamo. Ma non farò pressioni verso il club, che già sta facendo il massimo». […]