Luis Enrique, assist a Lamela

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - Quasi si scusa, perchè ha capito che non tutti hanno compreso i complimenti alla Roma dopo la sconfitta di Torino: "Mi dispiace - dice Luis Enrique - so che è difficile immaginare un allenatore contento dopo un 3-0, ma se la squadra mi è piaciuta non posso cambiare il mio pensiero e criticarla.

Ho rivisto la partita e sono ancora più convinto, con la Juventus abbiamo giocato meglio in Coppa che in Campionato.Per quel che riguarda quello che cerco di vedere nella mia squadra non c’è stato un passo indietro, ma la differenza in questa partita l’hanno fatta i piccoli dettagli. Ma il comportamento e l’atteggiamento sono stati ottimi"

Quattro sconfitte e un pareggio (con la Juventus), contro le squadre che vi precedono. Da cosa dipende questo ruolino di marcia?"Con l’Inter abbiamo pareggiato. Ricordo che a inizio stagione mi avevate detto che giocavamo bene contro le grandi. Adesso non so cosa dire. Certamente squadre di livello hanno più qualità, sia a livello di calciatori che di squadra. Ma l’unica partita in cui siamo stati in chiara difficoltà e inferiorità è stata contro il Milan, l’ho detto chiaramente. Il resto sono state partite che potevamo vincere, perdere o pareggiare. Un’altra cosa è la regolarità, in quello sì che dobbiamo migliorare tantissimo e siamo indietro rispetto a Milan e Juventus, che ha una regolarità incredibile. Nel resto delle partite non ho visto la mia squadra inferiore alle altre. Solo in casa contro il Milan e mi aspetto che quando andremo lì vedremo qualcosa di diverso perché siamo migliorati"

AVVERSARIO - Oggi all'Olimpico arriva il Bologna. All'andata poco prima di Natale la Roma giocò la sua migliore partita: "Dopo aver perso contro di noi hanno migliorato il loro livello, mi aspetto una difficoltà chiara. Mi aspetto le ripartenze, come hanno fatto nelle partite precedenti". (...)

COMPORTAMENTI - Dopo le tante polemiche della cena di mercoledì Luis Enrique difende i suoi: "E' la prima settimana in cui non mi sono arrabbiato. Non ho nessuna lamentela da fare nei confronti del gruppo. Ho fiducia in quello che fanno nella loro vita privata. Sono dei professionisti e lo vedo da come si allenano a Trigoria" (...)

OBIETTIVI - Niente più Coppe, solo Campionato. "Come sempre conta solo la prossima partita. Ora penso a battere il Bologna" Chiusura su De Rossi: "Sta meglio, non so ancora quando potrà rientrare, ma per me è importante che prima di farlo recuperi la migliore condizione"